
Il Comune di Pozzallo è isolato dal resto del mondo: la Telecom Italia ha provveduto al distacco della linea telefonica in tutti gli uffici comunali e succursali.
Il fatto gravissimo che era stato preannunciato dal gestore della telefonia a mezzo telegramma, sottolinea lo stato inqualificabile delle casse comunali e della gestione delle stesse da parte dell'amministrazione Sulsenti, che predilige
le fiere dei morti (senza autorizzazione) in piazza delle Rimembranze e altre manifestazioni ludiche e contributi a questa o quella associazione, anzichè intraprendere una politica di risanamento reale ed efficace. E' assolutamente inaccettabile che le scuole pubbliche rimangano senza telefono, isolate e soggette a gravissimi rischi per la salute dei nostri bambini: proprio stamane un'insegnante della scuola A. Amore, mi ha messo a conoscenza del fatto che nel caso in cui uno studente avesse bisogno di assistenza medica esterna, il corpo docenti o gli amministratori scolastici, se sprovvisti del loro cellulare, non potrebbero richiedere l'intervento di nessuno (caso verificatosi la settimana scorsa). Ritengo che questa sia una situazione intollerabile e a porre rimedio a questa emergenza non basta una semplice rassicurazione fatta dal Direttore Generale comunale a mezzo fax alla Telecom, con la quale promettono un fantomatico pagamento che dovrebbe scaturire dai trasferimenti regionali della seconda decade di Novembre! Come ho avuto modo di dichiarare in più circostanze,
questa amministrazione è incapace di governare e non ha i mezzi per far fronte alle esigenze dei cittadini, non è più il momento di cercare scuse: Sulsenti è sindaco da un anno e mezzo e il suo continuo richiamo alle magagne della passata amministrazione ormai ha tutto il sapore di un alibi per l'inadeguatezza al ruolo di amministratori di questa città. I continui scioperi degli operatori ecologi, presi in giro dalle promesse poi puntualmente disattese,
lo stato di abbandono del verde pubblico, la mancanza assoluta di una progettualità di opere pubbliche, gli atti di quotidiano vandalismo subiti da molti cittadini, il
caos totale creato dall'assessore alla viabilità, con scelte scellerate e contro il volere dei cittadini, sono la dimostrazione di come questa amministrazione stia facendo male il suo lavoro, tradendo la fiducia di chi l'ha votata, incantati da false promesse dei
"Si può"! Inoltre, abbiamo assistito ad atti della Giunta Sulsenti che preoccupano anche sotto il profilo del buon senso: incarichi per 60.000,00 euro ad un esponente dello MPA di Vittoria come Comandante dei Vigili Urbani per risolvere gli annosi problemi di un comando che ha difficoltà a svolgere il proprio lavoro per la scarsità di risorse; una crociata contro gli studenti pendolari per far pagare alla fine solo tre famiglie cogliendo però l'occasione per scrutare nelle tasche di tutti i richiedenti il servizio attraverso un modello di domanda illegittimo, nel quale si richiedevano informazioni coperte dalla legge sulla privacy; incarichi dirigenziali concessi a figure non previste dalla legge o per i quali sono necessari requisiti non riscontrati nei soggetti incaricati; la prevaricazione del taglio della linea internet solo su alcuni dipendenti "non allineati"; la continua mancanza del numero legale in Consiglio Comunale con la responsabilità diretta dei consiglieri di maggioranza; le mozioni presentate dal sottoscritto e approvate all'unanimità di cui non vi è traccia alcuna nelle realizzazioni di questa amministrazione (pacchetto ecologico, incentivi alle famiglie disagiate, pulizia e manutenzione delle aree a rischio, pensiline alle fermate degli autobus, centro di aggregazione giovanile, ecc.), un continuo prendere in giro i cittadini, con il classico modo di fare politica della
peggio Democrazia Cristiana degli anni d'oro, con un clientelismo capillare che gratifica gli amici e colpisce inesorabilmente chi sta dall'altra parte. Il sindaco di tutti, il sindaco dei "Si può" acclamato in campagna elettorale alla fine è risultato un flop: se la maestra ha il cellulare si chiama il medico altrimenti i bambini ne piangono le conseguenze. Ora basta! La città deve sapere e deve chiedere a voce alta i servizi per i quali questa amministrazione in appena un anno e mezzo ha raddoppiato i costi! La politica si fa con sentimento e non con rancore, mi è stato detto l'altra sera in Consiglio Comunale, io rispondo che la politica si fa con passione e capacità, chi non ha questi requisiti si ritiri e lasci la Città a chi è capace di governarla con giustizia ed equità, anche in tempi bui come questi.
Alessandro MaiolinoConsigliere Comunale d'opposizione