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venerdì 22 agosto 2008

La nuova moda del turismo pozzallese




Torre Cabrera? Sagra del pesce? Spiagge affollate? Ma quando mai! Il vero “must” dell’estate pozzallese 2008 è la “lapa turistica” , un’ingegnosa quanto folle idea che hanno partorito alcuni giovani di Pozzallo che trasbordano, grazie ad un’Ape “Calessino”, pozzallesi e turisti per i vicoli della città.


Nuova location d’eccezione dunque, per il famoso motocarro che negli anni ‘50 e ‘60 costruì il suo fascino portando in giro per le più rinomate località del mediterraneo i divi di Hollywood, pronti a farsi fotografare sul mitico mezzo dai paparazzi di mezzo mondo.

Oggi il “mito” rivive anche nella città di Pozzallo dove tre automezzi (dei 999 che la casa produttrice ha messo in vendita, dall’anno scorso) girovagano fra la piazza delle Rimembranze e il lungomare Raganzino. L’ultimo “trend”, poi, riguarda le spose che, affascinate dall’automezzo poco convenzionale, utilizzano la “lapa” per arrivare in chiesa al fine di proferire il fatidico “sì”.

La tariffa, per circolare una ventina di minuti, è di tre euro e mezzo, ma il prezzo può essere anche concordato: se si “sborsano” altri cinque euro, i fortunati viaggiatori possono godere di un viaggio che può arrivare anche a sessanta minuti.

Tecnicamente, il nuovo modello tiene come punti fermi la robustezza, il ridotto raggio di sterzata, il cambio manuale e un motore diesel infaticabile. La “lapa turistica” si veste con finiture yachting style, pneumatici rifiniti con fascia bianca e montati su cerchi cromati, carrozzeria e interni con particolari in okumé, legno tropicale di qualità pregiata. Il veicolo monta un motore da 420 cv, raggiunge i 56 km/h ed è omologato per ospitare quattro persone: tre passeggeri e il guidatore. Viene comunque rilasciato, alla fine del viaggio, regolare scontrino fiscale.

Su Youtube è stato inserito un video nel quale compaiono il sindaco Peppe Sulsenti e l’assessore alla viabilità Ruta mentre si fanno un giretto a bordo del mitico “tre posti”. Il video è visibile al link http://it.youtube.com/watch?v=sq-9tehuADg

Da corrierediragusa.it

martedì 12 agosto 2008

Archiviata con Soddisfazione!



"E’ stato un successone". Ecco il lapidario ed alquanto esaustivo commento del presidente della ProLoco di Pozzallo, Luciano Susino, per la 41ma “Sagra del Pesce” di Pozzallo, svoltasi lo scorso weekend, in Piazza delle Rimembranze.

A supportare tanto entusiasmo i numeri della sagra, con alcuni record battuti, a cominciare da quello delle presenze delle tre serate: a Pozzallo si contavano, solo per la serata di domenica sera, si contavano 40 mila presenze fra turisti e cittadini pozzallesi, alla ricerca non solo del buon pesce consumato in quasi quattordici mila primi piatti ma anche di un angolo dove poter godere della serata insieme al cabarettista Giuseppe Castiglia. L’edizione 2008 della sagra pozzallese ha assistito così, ancora una volta, e forse più di ogni altra, alla trasformazione della piazza centrale del paese nel fulcro centrale di un’immensa festa animata da stands espositivi, spettacoli, musica, giochi, mostre e da molto altro ancora.

"Partivamo dal presupposto – dichiara Susino - che bisognava fare qualcosa in più rispetto all’anno scorso e credo che l’obiettivo sia stato raggiunto ampiamente. Ho avuto il piacere di incontrare e sentire persone provenienti da tutti e cinque i continenti. Un risultato del genere proietta la sagra sicuramente fra le migliori d’Italia. Questo mi sprona personalmente a voler raggiungere altri traguardi, con questa sagra, per gli anni futuri. A chi dico grazie? A tutti, in primis ai pozzallesi, perfetti padroni di casa di una sagra che è diventata patrimonio dell’intera città".

Dal punto di vista organizzativo, tutto è andato per il verso giusto. "ProLoco e amministrazione comunale – dice Susino – non potevano fare di meglio perché tutto è stato studiato nei minimi particolari. Questa sagra rappresenta un continuum del successo dell’estate 2008, a Pozzallo".

Lo sguardo, adesso, si proietta alla 42. edizione. "Premetto che farò un paio di giorni di vacanza, dopo mesi di accurato lavoro per la sagra – tiene a precisare Susino – Per il futuro, mi verrebbe da dire “sagra che vince, non si cambia”, ma è chiaro che studieremo delle nuove formule, e perché no, anche dei nuovi piatti, che possano stuzzicare la voglia culinaria di quanti affluiscono a Pozzallo, nei giorni della sagra".

Qualcuno vociferava di una sagra lunga sei giorni, Susino spegne ogni ardore: "Tecnicamente è quasi impossibile, personalmente mi verrebbe un infarto". Ma nel pesce non c’è l’omega-3?



sabato 2 agosto 2008

Ecco la Sagra del Pesce di quest'anno!



La 41ma “Sagra del Pesce” delizierà Pozzallo per una tre giorni dall´8 al 10 agosto in piazza delle Rimembranze. Il programma è stato illustrato dal presidente della ProLoco di Pozzallo, Luciano Susino, dal sindaco Peppe Sulsenti, dal consigliere comunale allo spettacolo Luca Ballatore e dall’assessore provinciale allo sviluppo economico, Enzo Cavallo.

Tante le novità annunciate, a cominciare dalla presenza, per tutte e tre le serate, del nutrizionista Giorgio Calabrese, il quale sarà anche “testimonial” dell’evento. E poi ancora il cavaliere Giovanni Rana, titolare dell´omonimo pastificio di Verona, e il cabarettista catanese Giuseppe Castiglia.

Il programma è molto succulento. Venerdì 8 agosto (inizio ore 20) serata di risotto “Torre cabrera” e pietanze a base di pesce spada arrosto.

Sabato 9 agosto, il menù è il seguente: Pennette alla “Zarbatana” (ai frutti di mare), Fritto misto della Sagra, insalata del Mar Mediterraneo, Cous Cous originale del Nord Africa.

Domenica 10 agosto, tre i piatti in menù: Cavatelli ai gamberi, Fritto misto della Sagra, paella valenciana. Chiuderà la serata, alle 0.30, uno spettacolo di fuochi pirotecnici. Durante la serata di venerdì, vi sarà, inoltre, uno stand dell’Aic (associazione italiana celiachia) dove saranno fornite anche delle informazioni sulla malattia digestiva di origine genetica. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.

"Il nostro obiettivo? – dichiara Susino – Superare la soglia degli 11 mila tagliandi staccati l’anno scorso, a riprova dell’affetto che cittadini e turisti riversano per l’appuntamento “clou” della stagione estiva. Il mio “sogno” sarebbe quello dei 15 mila tagliandi per le tre serate; un risultato, se quanto pronosticato si avverasse, che proietterebbe la sagra fra le sagre più importanti d’Italia".