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sabato 29 marzo 2008

Campagna elettorale

Ricevo e pubblico questa mail.

Auspico una campagna elettorale, vivace, ma educata, intelligente, rispettosa, e che sia centrata sui problemi dei cittadini più deboli, e più bisognosi.

Una campagna elettorale che discuta pure dei grandi temi da risolvere in Italia, nuova legge elettorale, conflitto d’interessi, difesa della nostra meravigliosa costituzione, del raggruppamento dei partiti, alla troppa burocrazia, alla mafia, della malavita organizzata, dell’evasione fiscale, della sicurezza, rilancio dell’economia, sul rispetto dell’ambiente, sui diritti civili, e di tanti altri grandi temi.

Quello che vorrei e che auspico, però che la campagna elettorale sia fatta in mezzo alla gente e con la gente, e per sentire in particolare i cittadini più penalizzati e dei più deboli della nostra società, dai lavoratori, ai pensionati, ai malati, agli anziani, ai diversamente abili. Da questi emergerà sicuramente il bisogno di più sicurezza dentro e fuori casa, sui posti di lavoro, dai prezzi elevati dei beni consumo di prima necessità, e il costo della vita troppo elevato, stipendi bassi, pensioni basse. Anche se bisogna riconoscere al governo di centrosinistra, nei ultimi due anni in cui è stato al governo ,di aver fatto tante cose buone per il sociale e per le persone più bisognose. Bisogna però, fare molto di più, nella campagna elettorale c’è bisogno di coinvolgere il maggior numero possibile di persone, in particolare di giovani, favorire e invogliare la loro partecipazione, per elaborare assieme a loro progetti per la sicurezza, progetti per prevenire incidenti sul lavoro,progetti per prevenire incidenti stradali, progetti per l’educazione alla legalità, al rispetto delle regole, progetti in cui far si che i servizi sociali, diventino sempre migliori, dalla sanità, alla scuola, ai trasporti, ai servizi socio assistenziali sul territorio. Poi lasciatemelo dire, aumentare subito i salari dei lavoratori dipendenti che sono troppo bassi, aumento anche delle pensioni, e diminuire loro anche le tasse da subito, poi progetti di gestione della cosa pubblica e privata, per far si, che la politica non sia un costo, ma una risorsa.

In Italia c’è bisogno di una politica alta, vera, onesta, trasparente, quella che una parte dei politici fa già, quella priva d' interessi personali, una politica che sia al servizio dei cittadini, degli interessi generali, una politica che abbia a cuore il bene comune degli italiani.

Per far si che la non politica, il qualunquismo, l’indifferenza, l’egoismo, e quella dei no, sia superata con l’impegno morale diretto, con la passione, con la responsabilità, con il protagonismo. Per far si che sia una politica ricca di risorse umane, di idee, una risorsa democratica, e che si dia anche un codice etico di comportamento.

Un codice etico di comportamento ci sarebbe bisogno in ogni settore pubblico e privato della società italiana, per renderli più sani e limitare i costi. Qui ce ne sarebbe molto da dire, dai calciatori, allenatori, dirigenti, corridori di bici, di moto, di automobili, personalità di spettacolo, di conduttori di trasmissioni tv, di dirigenti pubblici e privati, e tante altre categorie, che guadagnano fior di milioni di euro all’anno, e magari, tanti di loro evadono anche il fisco.

Anche in queste categorie ci sarebbe bisogno, di ridurre i costi, che sono pur sempre direttamente o indirettamente a carico della collettività. Su queste categorie privilegiate, inviterei anche i mezzi d' informazione a parlarne molto di più, dare il proprio contributo a fare un ‘informazione a trecentosessanta gradi, e non solo sul costo della politica come hanno fatto fin ora, ma anche di tutte queste categorie privilegiate che ci sono in Italia. In conclusione invito, tutti a fare una campagna elettorale, ascoltando molto bene, la gente, i cittadini, i loro suggerimenti, i loro bisogni, analizzarli a fondo, ed inserirli nei programmi elettorali, e negli obbiettivi da raggiungere, per arricchirli di contenuti reali.

Obiettivi che devono essere quelli di costruire e raggiungere una società più equa, più giusta migliore, piena di diritti, e di valori veri per tutti i cittadini italiani.

Francesco Lena

161 commenti:

Porpessa ha detto...

E'sempre il solito disco rotto... e come l'assessore emiliano di Rimini dico: vogliamo fatti non pugnette!!

vota antonio vota antonio vota antonio vota antonio......

Ipazia ha detto...

Quoto Porpessa....
E aggiungo....
Vota Antonio La Trippa....

Porpessa ha detto...

Ipazia ma non consigliavi di votare Cetto Laqualunque?

chiu' ppppilu pi tutti!!!!!

panchine di piulu per ammirare mmmmari di piluuuu!!!

hehehehehehehe si scherza dai...

altrimenti..."Non ci resta che piangere..."

Anonimo ha detto...

in fondo in fondo mi dispiace intervenire a seguito di questo post che condivido ma la curiosità incalza: è vero che al comune c'è aria di sexy-gate?

Anonimo ha detto...

MI PRENOTO PER UN PO' DI PILU.
MA SCUSASSIRU, VULISSIVU SAPIRI PURU U CULURI O CHIDDU CA CAPITA CAPITA???

Anonimo ha detto...

sexy gate al comune? ma è vera questa vocina che gira per tutto pozzallo?Voi che siete in giro più di me,mi aiutate a capire?

Anonimo ha detto...

delegazione di marittimi ha detto: grazie ammatuna per il secondo medico di fiducia. firmato: marco, tonino, gianni,ennio etc.. tutti i tuoi marittimi di acqua dolce. AFFRUNTATIVI

Anonimo ha detto...

Stamattina di fronte al "ex" cine giardino c'era un codazzo di gente che aspettava Torchi e Drago.
Sarà che vogliono ringraziare il torchi perchè ci ha dato un po' del suo territorio????????????

A parole sono tutti bravi, promesse tante, fatti ..niente.

I genovesi dicono: meno musse e cciu' dine'.

Meditate gente, meditate.

Una volta, tempo di elezioni, riparavano strade, inauguravano,
mettevano prime pietre, ... ora manco questo.
Il porto piccolo è ancora chiuso, l'autostrada è stata richiusa, la nostra bambinopoli è chiusa da ottobre scorso, e servirebbero 50 euro per il ripristino.

Da quindici anni + o -, abbiamo sempre la stessa gente al comando,
contratto a tempo indeterminato, e chi li sbarca, manco il padreterno.

Quand'è che useremo il cervello per
sbarcare tutta la "dirty ballast"
che abbiamo in sicilia, in italia?

Anonimo ha detto...

Eccovi il nuovo entusiasmante schiacciapensieri della settimana:
Secsi gheim, secsi gheit.
giocare è semplicissimo, ti basterà associare le seguenti parole ottenendo una frase di senso compiuto:
Sindachetto, Comune, Maganuco, Mercedes, Ferrari, TestaRossa, Amore, Sesso, Potere, Regione, Palermo, Cuffaro, Lombardo, Autonomia, Calamaro, Festa del Pesce, Imboscata, Letto, Colazione, Cornetto, Cornetti, Spaghetti, Pomodoro.

Anonimo ha detto...

ti sei dimenticato le parole: poltroncina, nsumma, chiacchere, debiti, gradini, trombati provinciali, blog fasulli,15.000 euro al mese, meriti di altri. ora il rebus è completo

Porpessa ha detto...

Come siete ermetici.... io un cio' capito niente... ma va bbbbene lo stesso.

Ipazia ha detto...

Vero Cara Porpy!!!
Infatti io voterò Cetto La Qualunque.
Ma per chi vota Antonio....
Che sia Antonio La Trippa eh
Mica un Antonio qualsiasi :-D

Per quanto riguarda il giochino, neanch'io c'ho capito na cippa lippa....
Ma va bbbene lo stesso

Anonimo ha detto...

HO TALIATO IL COMIZIO DELLA SINISTRA DEMOCRATICA: ERANO 4 GATTI! SE NON VI LIBERATE DEI DUE PICCIONI NON VERRANNO NEANCHE I GATTI! UNO DEI "GATTI" MI HA DETTO CHE HANNO INIZIATO IL COMIZIO ATTACCANDO IL PARTITO DEMOCRATICO! MA NON LO SANNO CHE ENTRAMBI APPOGGIANO LA FINOCCHIARO? LO SO CHI SONO I SUGGERITORI....!! (AH AH AH AH). SEMPRE LO STESSO GATTO MI HA DETTO CHE NON HANNO PARLATO DI SULSENTI (AH AH AH AH AH)....iL GATTO MI HA RISPOSTO CHE NON L POONOFARE PERCHè VANNO D'ACCORDO E POI IL NEMICO E' UN'ALTRO (AH AH AH AH AH AH AH )!

Anonimo ha detto...

HO TALIATO IL COMIZIO DELLA SINISTRA DEMOCRATICA: ERANO 4 GATTI! SE NON VI LIBERATE DEI DUE PICCIONI NON VERRANNO NEANCHE I GATTI! UNO DEI "GATTI" MI HA DETTO CHE HANNO INIZIATO IL COMIZIO ATTACCANDO IL PARTITO DEMOCRATICO! MA NON LO SANNO CHE ENTRAMBI APPOGGIANO LA FINOCCHIARO? LO SO CHI SONO I SUGGERITORI....!! (AH AH AH AH). SEMPRE LO STESSO GATTO MI HA DETTO CHE NON HANNO PARLATO DI SULSENTI (AH AH AH AH AH)....iL GATTO MI HA RISPOSTO CHE NON L POSSONO FARE PERCHè VANNO D'ACCORDO E POI IL NEMICO E' UN'ALTRO (AH AH AH AH AH AH AH )!

Anonimo ha detto...

anonimo del 30 marzo 2008 14.49: non hai capito niente!!! aggiornati, anche io so qualcosa del secsi gaim secsi gate....forse chi ha lanciato la notizia è stato troppo generico ed ha usato parole troppo difficili per i frequentatori del blog,spero di poter dare un aiuto nel dire che capita la parola gate e la parola sexy e magari riportata la mente a ciò che accadde in america tra bill e la levinsky si potrà agevolmente capire di cosa si stia parlando (o sparlando)!!! voci di popolo, inistenti...il paese è piccolo e la gente mormora!!!

Anonimo ha detto...

meglio quattro gatti al cine giardino per la sinistra l'arcobaleno che mille deficenti appresso al sindaco dagli occhi blu ritoccati con photoshop modello serpente incantatore e joseph il draghetto!!!...meditate gente meditate!!! purtroppo non tutti possono assaporare il gusto della libera scelta del voto!!!

Anonimo ha detto...

all'anonimo delle 22,13.
invece di "taliari" il comizio perchè nn lo ascoltavi??
La tua effimera analisi politica mi fa venire il vomito..perchè nn cerchi di parlare di contenuti??ohps..forse nn si può parlare di contenuti perchè si parlerebbe di Politica...
senza rancore,un simpatizzante di sinistra arcobaleno

Anonimo ha detto...

meglio quattro gatti al cine giardino per la sinistra l'arcobaleno che mille deficenti appresso al sindaco dagli occhi blu ritoccati con photoshop -modello serpente incantatore - e joseph il draghetto!!!...meditate gente meditate!!! purtroppo non tutti possono assaporare il gusto della libera scelta del voto!!!

Anonimo ha detto...

HO TALIATO IL COMIZIO DELLA SINISTRA DEMOCRATICA: ERANO 4 GATTI! SE NON VI LIBERATE DEI DUE PICCIONI NON VERRANNO NEANCHE I GATTI! UNO DEI "GATTI" MI HA DETTO CHE HANNO INIZIATO IL COMIZIO ATTACCANDO IL PARTITO DEMOCRATICO! MA NON LO SANNO CHE ENTRAMBI APPOGGIANO LA FINOCCHIARO? LO SO CHI SONO I SUGGERITORI....!! (AH AH AH AH). SEMPRE LO STESSO GATTO MI HA DETTO CHE NON HANNO PARLATO DI SULSENTI (AH AH AH AH AH)....iL GATTO MI HA RISPOSTO CHE NON L POSSONO FARE PERCHè VANNO D'ACCORDO E POI IL NEMICO E' UN'ALTRO (AH AH AH AH AH AH AH )!

ciuri ri campu ha detto...

Carissimi,
non posso che ringraziare quanti hanno contribuito alle iniziative di questi giorni.
Da quella al cinema con Claudio Fava al comizio di stasera in piazza, dove si è sicuramente notata la fase in cui ci troviamo attualmente.
Una fase iniziale di semina, dove mi sembra che la generosità dei dirigenti della Sinistra Arcobaleno sarà messa alla prova, visto che noi non abbiamo candidati locali, sindaci (non)uscenti, onorevoli che sono in grado di spendere patrimoni per le campagne elettorali.
E' e sarà in questi giorni una corsa alla gratuità del nostro impegno!
Gratuità che è il senso della nostra Diversità!
Gratuità che richiede "l'utopia dei tempi lunghi" che tanto ci fanno sperare in un mondo più pulito e nella Libertà della nostra terra bellissima e disgraziata!
E' per questo che mi sento di ringraziare "il cuore" che Alex,nostro fratello e compagno di viaggio, ha messo nelle parole di stasera!
Parole che sono tuonate in una piazza dove molti si saranno chiesti,come me, da dove venisse quella forza di Alex, quella "passione" particolare che è la capacità di sentire sulla tua pelle l'ingiustizia fatta agli altri.
E parlare senza falsa diplomazia!
Qualche giorno fa Ciotti citava un suo amico,Don Tonino Bello, vescovo dei poveri e luminoso profeta di Pax Christi,il quale diceva che per annunciare la Pace,quella vera,quella duratura,bisogna far saltare tutta la nostra comoda diplomazia!
E' vero caro amico e compagno, il nostro è solo l'inizio di un cammino dove questa "capacità di parlare chiaro" segna in modo definitivo ua svolta!
La politica non più come inseguimento del consenso ma come ritorno a una "scelta di vita" che costa.
Costa innanzitutto la capacità di cancellare quella parola di cui tutti sembrano essere oggi ossessionati: vincere.
La politica non è vincere ma accettare di dire cose scomode ma profondamente vere come il tuo intervento di stasera, che mi rende orgoglioso e ancora più convinto che nella vita occorre scegliere da che parte stare!
Orgoglioso e convinto di intrecciare il mio percorso con gente come te e i compagni che per le loro scelte pagano di persona!
C'è ne uno che mi è venuto in mente mentre la forza delle tue parole ci investiva.
Uno che ha pagato fino alla morte gli ideali di giustizia che gli hanno precluso la stessa vita.
Uno che è stato qualche giorno fa definito uno tsunami, quando parlava o interveniva in un'assemblea!
Uno che non ha pensato a "vincere" ma perdendo tutto, persino la vita, ci dà oggi il cuore di sperare.
Il compagno Pio La Torre,dell'ala riformista-socialista del PCI, padre delle leggi che oggi ci permettono di sequestare i beni ai mafiosi!
Leggi che gli sono costate la vita!
Uno che quando parlava ci metteva il cuore!
Cuore che fa rima con coraggio.
Il coraggio delle tue parole forti di stasera!
Grazie caro compagno Alex,
gianluca

Anonimo ha detto...

Maiolino è una persona in gamba.

e te lo dice uno che non voterà per lui

Anonimo ha detto...

Maiolino è una persona in gamba.

e te lo dice uno che non voterà per lui

Anonimo ha detto...

qualcuno sa dirmi quando saranno i prossimi comizi?

Anonimo ha detto...

Guardate, Guardate!

Ieri alla villa real convention del Popolo delle Libertà!

A parte l'ignoranza che circolava, Miccichè,(cane bastonato non lo scoridamo) ha promesso un posto da Assessore alla Regione a Giovanni Mauro, che più inguaiato con la giustizia non si può (basta cliccare su google il suo nome per farvi un idea)!

Ma dove si vuole arrivare?

Un secondo dopo il servizio su Leontini, dove c'era Schifani che ha detto che non era d'accordo sulla nomina di Mauro, ma il posto di assessore è gia di Leontini!

Secondo la mia opinione, il posto va al 101 % a Leontini, eppoi cosa dice Miccichè?
Dicendo che il posto sarà dato a Mauro fa una contro campagna elettorale nei confronti di Carpentieri, il quale arriverà terzo nella nostra provincia, dopo Leontini e Incardona!

Quindi Schifani e Alfano dicono che il posto di assessore sarà di Leontini

Miccichè lo da a Mauro!

An lo da a Incardona!

CAzzo...tre assessori regionali nella provincia di Ragusa...a querumu...ROMA!

Siete troppo scarsi e pinocchioni!

E i programmi???No...le poltrone!

Anonimo ha detto...

Ho visto che non vi era tanta gente al comizio di ieri sera della sinistra arcobaleno ma.... x i cagnolini di ammatuna ricordate che voi sarete ancora di meno e sicuramente non avrete gente che sa parlare.... e bene. Cmq complimenti ai ragazzi che erano sotto il palco... loro ci credono veramente non come i cagnolini dell'ammatuna ma cosa vorranno??? Cmq forza PEPPE ed il 13 e 14 votate IL MPA.
E cmq x chi rimane con le idee di sinistra almeno voti la sinistra arcobaleno che crede in cio' che dice e che fa e NON I FACCIUOLI del PD!!!!!

Anonimo ha detto...

Ho visto che non vi era tanta gente al comizio di ieri sera della sinistra arcobaleno ma.... x i cagnolini di ammatuna ricordate che voi sarete ancora di meno e sicuramente non avrete gente che sa parlare.... e bene. Cmq complimenti ai ragazzi che erano sotto il palco... loro ci credono veramente non come i cagnolini dell'ammatuna ma cosa vorranno??? Cmq forza PEPPE ed il 13 e 14 votate IL MPA.
E cmq x chi rimane con le idee di sinistra almeno voti la sinistra arcobaleno che crede in cio' che dice e che fa e NON I FACCIUOLI del PD!!!!!

Unknown ha detto...

Salve sono un facciuolo....
Sentivo che parlavate di assessorati, ma guardate che con Anna Finocchiaro nè Mauro nè Leontini troveranno posto in giunta...
Evviva la Sicilia Libera...
Buona campagna elettorale a tutti..

Anonimo ha detto...

hai ragione, quelli del pd sicuramente non sanno parlare: tipo Ennio e Gianni. Molto meglio Coria, a LIBBIA o la Carpenzano. Loro si che sanno stare davanti ad un palco.
MPA, siete alla frutta e il 14 ammatuna vi scasserà, come al solito!

Anonimo ha detto...

sulsenti è antipatico , è dell'mpa , etc , ma sta farsa del PD , e sto ammatuna mi calano ancora meno .

Anonimo ha detto...

RAGAZZI E' TORNATO PARAUSIA COLUI CHE USANDO LA DIPLOMAZIA RISULTA PIU' RIDICOLO DEL SUO MAESTRO' ASTA. ENNIO ANCORA NON TI SEI CONVINTO CHE ALLA REGIONE NON C'E' PARTITA, LOMBARDOVINCERA' , ANZI, STRAVINCERA' E TU E IL TUO DOTTORE FARETE LA FINE DI CALAMARO. HA DIMENTICAVO MA TUO PADRE CON CHI E' VISTO CHE L'HO VISTO NELLA SEDE DI LEONTINI. AFFUNNASCU ENNIO ORMAI SEI NENTI MISCATO CU' NENTI. GLU...GLU...GLU...

Anonimo ha detto...

IL CUCU' DI CASA MIA MI HA DETTO CHE IL BARUNIEDO DI POZZALLO HA DEFINITIVAMENTE DIVORZIATO DA ROBERTO AMMATUNA. E' VERO? ALLA SECONDA USCITA MI HA DETTO CHE UN CERTO GIORDANO STA PER CHIEDERE IL DIVORZIO CON AMMATUNA! E' VERO ANCHE QUESTO?

Unknown ha detto...

Anonimo delle 19:38(e delle 20:24), mi posti il vostro programma elettorale così magari ne discutiamo..?

Anonimo ha detto...

La situazione della SD a Pozzallo è molto strana, si è scelta una strada direi quasi impopolare ma coraggiosa.
Credo molto nel dialogo politico e se sono veri i nomi che ho letto negli ultimi commenti in cui si parla di divorzio (lo spero), bhè sarebbe il caso di iniziare un dialogo anche qui a Pozzallo con il PD.
Bel commento Gianluca

Anonimo ha detto...

IL PD A POZZALLO E' ALLA FRUTTA....
GLI EMISSARI DEL PD IN UNA RIUNIONE
SABATO PER RISTABILIRE GLI ORARI DEI COMIZI (PERCHE' IL PSI ERA STATO ESCLUSO ED INSERITO NELLA VOCE ALTRI), DOPO DISCUSSIONE E UN INTERVENTO SIREI MOLTO DIPLOMATICO DA PARTE DEL RESPONSABILE DEL PD GUASTELLA, CHE LO RIPETO CON DIPLOMAZIA CERCAVA DI RISOLVERE IL PROBLEMA BONARIAMENTE, DOPO L'INTERVENTO DELL'ASSESSORE SIGONA CHE DAVA UNA SOLUZIONE CHE POI E' STATA ACCETTATA ALL'UNANIMITA' DA TUTTI COMPRESO IL PD, STRANAMENTE
QUANDO SI DOVEVA FIRMARE IL VERBALE C'E' STATO UN DIETRO-FRON IMPARTITO DA RIOBERTO AMMATUNA, VIETANDO DI FIRMARE IL VERBALE.
ALTRO CHE DEMOCRAZIA NEL PD.
AMMATUNA HA SFIDUCIATO I SUOI EMISSARI, LI HA RIDICOLIZZATI,NON C'E' NIENTE DA FARE E' SEMPRE IL SOLITO DITTATORE, NEL PD C'E' SOLO R.AMMATUNA, GLI ALTRI NON CONTANO NIENTE.
MI DOMANDO E DICO GUASTELLA, MA TUTTO QUEL DISCORSO CHE HAI FATTO A TUTTI I PRESENTI, NON POTEVI FARTELO SUGGERIRE DA AMMATUNA E ALMENO NON FACEVI UNA BRUTTA FIGURA, QUESTO VALE ANCHE PER FLORIDIA.
LA PROSSIMA VOLTA MANDATE AMMATUNA ALLE RIUNIONI, PERCHE' DICE IN GIRO CHE NON CAPITE NIENTE.CAPITO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Porpessa ha detto...

Parusìa ha detto...
Anonimo delle 19:38(e delle 20:24), mi posti il vostro programma elettorale così magari ne discutiamo..?

Piccola premessa: Parusia, non mi fraintendere io non sono schierata con nessuno, e ancora non sono convinta a chi votare, ma oggi ripensando alle varie alleanze mi sono chiesta anche io con chi si fosse alleato tuo padre, ho chiesto in giro ma nessuno mi ha dato una risposta, mi potresti dire direttemante tu per favore? cosi' a titolo informativo.

Grazie Parusìa

P.S. Non badare a tutti ste provocazioni inutili e stupide che fanno, queste cose lasciano il tempo che trovano e soprattutto se fatte da anonimi dalle mille maschere.

Porpessa

Anonimo ha detto...

anonimo delle 20.54
ma veramente è successo quello che dici???????????

inVeritas ha detto...

Benvenuto Gialuca !

Mi è arrivata una mail; naturalmente non scrivo l'indirizzo .Sapete qualcosa voi?

Carissima redazione, ultimamente mi hanno portato a conoscenza di una situazione alquanto strana, mi hanno detto che una banda di extracomunitari, lascia strani segni sulle pareti di alcuni edifici, per poi intentare un eventuale furto a discapito dei poveri proprietari che non si trovano, quasi sempre per motivi di lavoro, in casa.
Già tempo fa avevo sentito dire di segnali che venivano apposti, o sul citofono, o sulle buche lettera, sempre per lo stesso scopo!
Ora quello che mi chiedo è, Pozzallo è sotto elezioni, come tutto il resto d'Italia, in questo periodo si fanno richieste a destra e a manca, e si fanno promesse, che con il tempo, chissà se vengono mantenute! Tempo fa si era creata da parte degli enti responsabili, un servizio per quanto riguarda i poliziotti di quartiere......mio malgrado vedo spesso tanta gente che tutto fa, meno che il proprio lavoro!!!! Molte aree di Pozzallo sono soggette a sfregi veri e propri, anche se non da extracomunitari .....e nessuno si accorge di nulla, il periodo è propizio!
Mi aggiungo alla schiera di quelli che chiedono, quantomeno che inizi a funzionare qualcosa, iniziando proprio dalla tutela dei diritti del cittadino, poichè stare tranquilli dentro è fuori casa, è qualcosa che nessuno ci può negare!
Quindi che si attivino per ciò che ci spetta, la tranquillità, iniziando dalle cose più semplici, ho l'impressione che parlare ultimamente sia diventato talmente facile, che agire è un privilegio, riservato a pochi.....ELETTI!

Anonimo ha detto...

inveritas
so che ti sforzi per dare argomenti seri di discussione
ma non vedi che alla fine si scade sempre nel cugghiunamentu?
cambia nome del blog in libero il cazzeggio

Unknown ha detto...

Posso solo risponderti che all'indomani del ballottaggio ha fatto un passo indietro(strano in politica no?)e ha detto di aver chiuso con la politica attiva. Premesso ciò non ho veramente idea di chi voterà, io cerco in tutti i modi di convincerlo a votare Veltroni e la Finocchiaro. Cmq legge il blog, quindi magari vi risponderà direttamente lui...
Pace e bene

p.s: sulle provocazioni non faccio una piega, si fanno, siano in campagna elettorale...io faccio la campagna elettorale del 2008, ognuno faccia quella che meglio crede..."la guerra è finita e qualcuno è rimasto come il cinese nell'isola a cui non l'hanno comunicato..."

Anonimo ha detto...

parusia, però ho notato che da quando sei stato eletto segretario ti sei messo in disparte.
pecchè?
cosa appened a te?
come segretario i tuoi consiglieri ti coinvolgono?

Porpessa ha detto...

Grazie Parusìa

inVeritas ha detto...

anonimo delle 21.39 , cambia tu blog.

Anonimo ha detto...

A Gianluca, scritto del 31/03 ore 0 ,13
quando i Pozzallesi dormono o guardano la televisione ,tu mediti ;penso che il tuo scritto, in piu del meritato elogio per Maiolino,è anche una lezione di vita, che tu dai a molte persone che spero rileggeranno bene il tuo pensiero;
Quello che hai scritto è un bel discorso; raro nella forma in questo blog,ma che serve di lezione a molti "blogger" che si divertono a giuocare;
Il tuo scritto, come "cancellare la parole vincere",benchè sembra utopistisco ,dimostra una forte indipendenza di pensiero e di valori che vanno al di la della semplice politica;
Buon proseguimento
Un non politico

Anonimo ha detto...

8000 EURI ALLA BRAMPILLA

inVeritas ha detto...

Concordo in pieno con l'anonimo delle 22.04.

Anonimo ha detto...

ma del sexy gate non sapete niente?

Anonimo ha detto...

parusia sei più pacatamente pacato di veltroni, sembrate due gemelli....votate PDL

Anonimo ha detto...

correzione del testo delle 22,04
giocare e non giuocare
parola e non parole
Un non politico

Anonimo ha detto...

Mi volete spiegare perchè tutti questi soldi alla BramPilla? c'è qualcosa sotto?

Anonimo ha detto...

Ma chi minchia è questa Brampilla?

Anonimo ha detto...

i revisori hanno bocciato l'idea del mega prestito di 8 milioni.

il sindachetto e attilio sono stati trombati

Anonimo ha detto...

come sempre

Anonimo ha detto...

questo blog non vuole soddisfare la mia sete di curiosità sul sexy gate...ma la brampilla c'entra qualcosa nel secsi gate secsi game?

Anonimo ha detto...

8 milioni per un prestito, soldi prestati a quel sindaco lì?...ma attilio si mormora non sappia nulla, quindi è l'ennesima bocciatura per sulsenti...e ora fate il bilancio prima del 14 aprile, spero qualcuno lo dica nei comizi

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

roberto spese e ora sulsenti si indebita! FORZA PD CI HAI FATTO FARE LA FINE DELL'AFRICA!!!!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Colui il quale ha scritto dei Gipsy King e dei Pokemon, pensando che sia la stessa persona....che non hai un cazzo da fare!

Ogni giorno che passa sempre più malati di mente ci sono in italia, e pozzallo non è da meno...mamma mia!

Ammazzatibi

Anonimo ha detto...

“Gli orari di apertura degli ambulatori vaccinali – rientranti nel Dipartimento di Prevenzione e Servizio di Epidemiologia dell’Ausl n. 7 - di Ispica e Pozzallo, sono stati ridimensionati a causa di mancanza del personale. Lo sostiene l'onorevole Roberto Ammatuna il quale ritiene siano questi gli effetti dei tagli indiscriminati alle spese sanitarie operati dal governo regionale, che colpiscono in maniera indifferenziata la qualità dei servizi offerti ai cittadini. "Non vorrei che, anche in conseguenza del fatto che il personale che va in pensione non è sostituito da nuove unità lavorative, - aggiunge il parlamentare regionale - che gli ambulatori vaccinali di Ispica e Pozzallo venissero chiusi, costringendo così gli abitanti dei due centri urbani a recarsi a Modica per richiedere la prestazione. Il disservizio per gli utenti sarebbe ancora maggiore perché i principali fruitori degli ambulatori vaccinali sono i bambini, costretti in questo caso per far fronte alle operazioni di vaccinazione ad assentarsi dall’attività scolastica. Auspico che celermente si ritorni agli orari di apertura degli ambulatori vaccinali di Ispica e Pozzallo con le modalità esistenti prima della loro riorganizzazione”.

Anonimo ha detto...

L’ambulatorio vaccinale di Modica è aperto tutti i giorni cosi come quelli di Ispica e Pozzallo. Lo fa rilevare il direttore generale dell’Ausl 7 di Ragusa, Fulvio Manno, che contesta le “notizie allarmistiche, diffuse da qualche candidato alle elezioni politiche circa la chiusura di ambulatori ad Ispica e a Pozzallo in conseguenza della riduzione degli orari”. “E’ doveroso – sottolinea il massimo responsabile dell’Ausl - smentire categoricamente qualunque ipotesi di chiusura perché, come dovrebbe essere noto, la politica sanitaria nazionale e regionale e il piano di razionalizzazione della spesa sanitaria prevedono un potenziamento dei servizi sul territorio”. La riduzione delle giornate di apertura per le vaccinazioni è stata causata dalla contemporanea assenza per motivi di salute di due dirigenti medici. “E’ bene sottolineare – accentua Manno - che, attualmente, questi servizi, aperti ciascuno due giorni la settimana, corrispondono perfettamente alle esigenze dell’utenza e si evidenzia che, a Modica, è aperto tutti i giorni. E’ di tutta evidenza che la sanità si presta a cicliche manovre demagogiche, con punte massime durante il periodo pre elettorale, ma è pur sempre possibile verificare la notizia prima di gettare inutili allarmi; in tal senso i nostri uffici sono a disposizione per qualunque chiarimento richiesto”.

Anonimo ha detto...

A COLUI CHE HA SCRITTO QUESTA STORIA DEI PIOKEMON CERCATI U TRAVAGGHIU!!!!!!!!!!!!!!!! E SOPRATTUTTO NU SPECIALISTA CU TRI PARU RI PALLI!!!!!!!!!!! SI PIDDAVERU FINUTU!!!!!!!!!!!!!!!!!

inVeritas ha detto...

Cancellati i commenti idioti.
Appena sul blog si parla seriamente spuntano come i funghi questi commenti.

Anonimo ha detto...

toto rimpasto: si parla di luca ballatore che ne pensate? io non ci penso proprio!
perchè? ha cambiato soltanto un decina di partiti e pensa sulu a mangiari per sè stu panzutu.. non guarda in facci a nessuno gli interessa soltanto l'indennità e apparire ehù.....................
aspetto commenti....

Anonimo ha detto...

non sei degno di nominare il sign Luigi Ammatuna neppure per scherzo.
Se fosse stato lui il sindaco....

Anonimo ha detto...

Ballatore sarà probabilmente inserito in qualche operazione di rimpasto. Ma la più clamorosa è l'entrata in Giunta con
Sulsenti dei Socialisti di Francesco Gugliotta, vendutisi come sempre per una poltrona. Lo si è visto dalla facilità con la quale Attilio Sigona gli ha ceduto gli spazi elettorali dei comizi. QUESTO E' IL CORAGGIO, LA COERENZA E L'ORGOGLIO DI GUGLIOTTA COME AVEVA SCRITTO SUI SUOI MANIFESTI ELETTORALI. VERGOGNAAAAA!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Elezioni / Lombardo, Veltroni fa bene a dire no a voti malavitosi
"Credo si sia rivolto a regioni dove la malavita è radicata"

Campobasso, 31 mar. (Apcom) - Il leader del Movimento per l'Autonomia, Raffaele Lombardo, entra in polemica con il segretario nazionale del Pd, Walter Ventroni, sull'influenza delle organizzazioni criminali nel voto elettorale.

"Veltroni fa bene a dire no ai voti delle organizzazioni malavitose - ha detto durante un incontro elettorale a Campobasso - tra l'altro credo che si sia rivolto a Bassolino, a Loriero a Vendola, a governatori di regioni dove la malavita che affligge le popolazioni è profondamente radicata. Mentre in Sicilia - ha aggiunto - devo dire che si registra il fatto nuovo e straordinario che molti imprenditori hanno detto no al racket e si sono ribellati

Anonimo ha detto...

Elezioni: Lombardo (Mpa), nostro obiettivo rilancio Sud del paese
Cagliari, 31 mar. - (Adnkronos) - ''Nessuna imposizione da Roma per la scelta dei candidati dell'Mpa. Il Movimento vive in autonomia e ha un solo obbiettivo: il rilancio economico e sociale del sud del Paese''. Con queste parole Raffaele Lombardo ha presentato oggi a Cagliari, i candidati del Movimento per l'Autonomia alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica che concorreranno alle prossime elezioni politiche del 13 e 14 aprile.

''Il Sud e la Sardegna versano in una situazione di arretratezza che non e' degna di un paese civile - ha dichiarato Lombardo - Colpa di sessant'anni di politica romana che ha tradito l'autonomia statutaria, con la complicita' di una classe dirigente locale che ha barattato le proprie piccole rendite personali con un impegno serio per la propria Terra''.

Anonimo ha detto...

"Niente tasse per gli investimenti al Sud"
Lombardo: "Il nostro progetto politico non si limita a rivendicare vantaggi o trasferimenti di risorse finanziarie dallo Stato al Sud. Non vogliamo finanziamenti e non chiediamo investimenti straordinari, ma piuttosto una fiscalità speciale"
"Il nostro progetto politico non si limita a rivendicare vantaggi o trasferimenti di risorse finanziarie dello Stato al Sud. Non vogliamo finanziamenti e non chiediamo investimenti straordinari, ma piuttosto una fiscalita' speciale che, senza costi per lo Stato, consentirebbe al Mezzogiorno di conoscere una stagione di sviluppo". Lo ha dichiarato Raffaele Lombardo, leader del Mpa e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Sicilia, intervenendo a 'Speciale Elezioni 2008' dell'ADNKRONOS. "La fiscalita' speciale e' uno strumento di sviluppo straordinario - ha proseguito Lombardo - piuttosto che drenare miliardi di euro di risorse dall'Europa, noi potremmo, con questo meccanismo, esentare dal pagamento delle tasse le imprese che vengono a insediarsi nel Sud. Questo non costa niente allo Stato, che comunque non percepirebbe un euro di tasse da imprese che senza questa misura fiscale non verrebbero a investire sul nostro territorio". Lo Stato piuttosto, secondo Lombardo "si avvantaggerebbe, perche' risparmierebbe migliaia e migliaia di indennita' di disoccupazione e, al tempo stesso, si riverserebbe sul territorio meridionale una massa finanziaria notevolissima che aiuterebbe i consumi a crescere, la disoccupazione a ridursi, l'emigrazione a limitarsi".

Lombardo è poi tornato sulla questione infrastrutture per il Sud, partendo dal Ponte sullo Stretto di Messina, la cui realizzazione " è una priorita', che non comporta alcun costo per lo Stato e che consentirebbe un forte risparmio anche alle Ferrovie. Verrebbe infatti pagato dalle Ferrovie, risparmiando il 50% delle proprie perdite in 30 anni: chiudendo il via vai dei propri traghetti, che costano 200 milioni di euro di perdite all'anno. Poi c'e' il finanziamento da parte della Ue e il resto arriva dal pedaggio che i passeggeri pagano attraversando il ponte", La realizzazione del Ponte, poi, ricorda Lombardo, "renderebbe inevitabile la realizzazione di tutte le altre infrastrutture, cominciando dalla rete ferroviaria".

Il modello di amministrazione che Lombardo offre ai siciliani è quello sperimentato in cinque anni di presidenza della provincia regionale di Catania, che si sono conclusi con il doppio riconoscimento dei sondaggi del Sole 24 Ore e di Ekma Monitor: Lombardo in testa alle classifiche tra i presindenti di province italiani che riscuotono il maggior gradimento e la maggiore fiducia dei cittadini." Dopo 5 anni il bilancio della Provincia da me amministrata ha chiuso in attivo - ha proseguito - e gli stessi sondaggi mi riconoscono protagonista di una serie di realizzazioni che riguardano opere pubbliche, servizi, politiche della solidarieta', politiche di contrasto alla criminalita'. Credo che siamo stati l'unica istituzione che ha aiutato chi si e' ribellato alla mafia, istituendo un fondo di 500 mila euro. Al di la' degli slogan - ha sottolineato Lombardo che molto spesso coprono vuoti programmatici preoccupanti, forse noi qualche titolo in piu' per governare questa regione difficilissima lo possiamo portare all'esame dei cittadini".

Anonimo ha detto...

Comunicato Stampa "Piscitello - Borrometi"

12.14.08 del 28/03/2008



A conclusione del giro elettorale in Sicilia del Segretari nazionale del Pd Walter Veltroni, dobbiamo, purtroppo, con amarezza registrare che da parte sua non c’è stato neppure un cenno alla vicenda relativa alle liste del Pd in Sicilia.

Come è noto ben tre provincie della nostra Regione (Ragusa, Siracusa e Caltanissetta) sono rimaste escluse dalla rappresentanza parlamentare nazionale e ciò per fare posto a candidati esterni alla regione ed in qualche caso persino a parenti di notabili non ricandidati e ciò in spregio del regolamento adottato dall’Assemblea costituente del PD per la definizione delle candidature nelle liste e delle indicazioni provenienti dal territorio stesso.

I siciliani – elettori e non del PD avevano ritenuto che il tour elettorale di Veltroni in Sicilia fosse l’occasione giusta per rimediare al grave atto di mortificazione di intere provincie che da sempre hanno espresso una rappresentanza parlamentare di centrosinistra, quantomeno con l’assunzione di un impegno per il futuro per evitare che quanto accaduto in quest’occasione abbia a ripetersi.

Niente di tutto questo, invece, si è verificato, poiché l’Onorevole Veltroni non ha speso una sola parola su quanto accaduto per le liste in Sicilia, con ciò mostrando di ritenere normale che la rappresentanza di certe aree della nostra regione debba essere affidata a illustri sconosciuti catapultati da Roma.

Non possiamo che prendere atto del persistere di questo comportamento del gruppo dirigente nazionale del PD che, di fatto, delegittima l’intera classe dirigente delle Provincie interessate e mina fortemente la credibilità del progetto iniziale del Partito Democratico che non può e non deve prescindere da regole di autentica democrazia.

Le gravi responsabilità del Segretario Regionale del PD Genovese non possono da sole, infatti, spiegare quanto accaduto e il silenzio di Veltroni purtroppo appare come una copertura politica delle scelte operate.

Tanto riteniamo di evidenziare all’attenzione di tanti amici che, come noi, si sono spesi per la costruzione di un soggetto politico che dovrebbe essere espressione autentica del territorio e non mortificato da ingiustificabili decisioni verticistiche.





28/03/08

On. Antonio Borrometi, Ragusa

On. Rino Piscitello, Siracus

Anonimo ha detto...

scusate avete visto in gira la Granpilla....

Anonimo ha detto...

Ops Branpilla

Anonimo ha detto...

ma chi è la brampilla????

Anonimo ha detto...

SIETE COME IL PD: NON AVETE ARGOMENTI E COPIATE LE IDEE DEGLI ALTRI

Anonimo ha detto...

ma a pozzallo c'è la brampilla?

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

ENNIO SEI ALLA FRUTTA , RICORDATI CHE SEI NENTI MISCATU CU' NENTI , QUINDI RICORDATI CHE IL 15 APRILE TU E IL TUO AMICO DOTTORE FARETE LA FINE DI CALAMARO , CIOE' FRITTI IN PADELLA. GLU... GLU... GLU...

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

io la conosco...........uhm......
si e'proprio lei la brampilla....
e ne sa qualcosa del secsy gate

Porpessa ha detto...

se la finiste di insultare gratuitamente forse si potrebbe parlare come persone civili... civili.. ma che dico? sono pochissime le persone civili in questo paese pieno di fancazzisti che passeggiano tutto il giorno al corso col quotidiano sottobraccio, se avete voglia di insltare abbiate il coraggio di farlo con la faccia e non nascondervi dietro l'anonimia, questo dimostra il coraggio fittizio di molta gente, che poi va a pingere sotto le gonne di mamma'.

Porpessa ha detto...

EDIT: *piangere


e poi sta brambilla ma che vi frega chi e'? fatevi i fatti vostri cuttigghiari!

Anonimo ha detto...

i revisori dei conti sono come il vento, nel passato hanno approvato bilanci non poco chiari occultanto tacitamente tanti debiti, ora hanno dato un giudizio negativo su un mega prestito per risanare le casse comunali.
Io credo che moralmente si devono dimettere, perche' un'operazione del genere si fa' in qualsiasi societa' privata o pubblica, per dare respiro all'amministrazione finanziaria.
Credo altresi' che alla luce dei numeri in negativo, dei vari debiti fuori bilancio, dei precedenti bilanci che sono stati approvati con tante ombre, l'AMMINISTRAZIONE SULSENTI DEBBA INVIARE ALLA CORTE DEI CONTI TUTTI I BILANCI DELLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE-!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

I MARITTIMI DI POZZALLO HANNO RINGRAZIATO ROBERTO AMMATUNA PER AVER DATO UN ALTRO MEDICO IN MODO CHE COSI' QUANDO SBARCANO POSSONO BENEFICIARE DI MALATTIE MAGARI INGIUSTIFICATE, VISTO CHE IL MEDICO CHE C'E' A POZZALLO E' MOLTO FISCALE SU CIO'!
LE FINTE MALATTIE CHE LA CASSA MARITTIMA PAGA, LI PAGHIAMO TUTTI I CONTRIBUENTI ITALIANI, CON L'AUMENTO DELLE TASSE, ECCO COSA HA OTTENUTO L'ON. ROBERTO AMMATUNA-
BRAVO, BRAVO, BRAVO, BRAVO,
COSI' COME FACEVI AL COMUNE CHE NON FACEVI PAGARE L'ACQUA, LA NETTEZZA URBANA, ETC.ETC..........
vorrei sapere se e' possibile questo manifesto dei MARITTIMI , da chi e' stato commissionato, non certo dai marittimi, ma sicuramente da ROBERTO AMMATUNA, che si e' AUTOMEDAGLIATO, in campagna elettorale, comne se abbia inaugurato una fontana o una piazzetta..........VERGOGNA!!!!!!!

Anonimo ha detto...

etta u sancu

Anonimo ha detto...

ammatuna e' finito,ancora dieci giorni ed e' fuori dai giochi politici .....locali.
Ha rovinato un'economia, ha insabbiato un porto, sia dal punto di vista di insediamenti, vedi i famosi americani che avevano pensato bene di fare diventare il nostro piccolo porto , una STRUTTURA HUB, per il bene di pozzallo della provincia e di tutta la sicilia, lui non l'ha voluto, ha perso il finanziamento di 15 milioni di euro, non ha redatto il prg. portuale e nemmeno quello comunale, ma cosa ha fatto per essere riconfermato??????????
meno male che ha finito di raccontare BALLE, come la storia che oramai ha registrato e solo questo sa' dire, come lo dira' nei prossimi comizi, che nel 2010 ci sara' l'area di libero scambio e noi non siamo pronti grazie alla politica di AMMATUNA.
AMMATUNA CAMBIA SPOT ELETTORALE............
ANCORA PER POCO.....COSI' FAI PIU' FIGURA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

si in effeti nello spot della spiaggia quando dice ancora per voi erano in pochi.....erano gli amici di suo figlio.....non era certo la citta'.

Anonimo ha detto...

sbaglio o noto un pochettino di paura tra i fans del sindachetto???
Carmè a finiscila, o viri ca ristasciu tu iddu e 2 assessura scienziati.

Anonimo ha detto...

supersfida: chi prenderà più voti? Roberto o Peppe. Chi perde è fuori! chissà cosa sceglierà la città

Anonimo ha detto...

Per anonimo del 1 Aprile delle 21.31: "SE OGGI PENSI CHE I SOCIALIASTI SIANO COSI' POTENTI DA CERCARE E RICEVERE POLTRONE....NON HAI CAPITO UN CAZZO....."
Committente:Michele......

Anonimo ha detto...

scusate poichè non capisco niente di politica
Per le elezioni regionali,
se non voglio votare per i due candidati di Pozzallo,posso scegliere un candidato che è della provincia di Ragusa?
Grazie

Anonimo ha detto...

l'anonimo delle 22,18 si chiede cosa succederà a Pozzallo per le elezioni;
Tutto cio visto da un punto di vista politico, dovrebbe favorire il partito nel quale la persona si identifica.
Visto da un lato della persona, molti fattori intervengono per la scelta;
Penso che una delle ipotesi è che molti Pozzallesi voteranno per il candidato che a loro modo ,lo considerano la persona dove possono ottenere piu favori;( scandaloso)
Una seconda ipotesi potrebbe essere che i Pozzallesi considereranno l'onestà intellettuale di ognuno dei due (accettabile)
Un'altra ipotesi sarà anche il voto per simpatia o aspetto esteriore della persona (da evitare)
L'ideale sarebbe di votare per il candidato che promette meno favori personali.(utopistico)
Dopotutto altre scelte politiche sono presenti .

Anonimo ha detto...

certo anonimo indeciso, potrai votatr per cetto la qualunque cosi' avrai un camion di pilu e ppppilu a sazzieta', tapprti di pilu' votalo

Anonimo ha detto...

leggendo su novella pozzallo 2000, mi ritrovo spesso con il nome di Brampilla sempre in evidenza ma cosa ha combinato, e' un personaggio vips?????????????????
qualcuno ha notizie in merito?

Anonimo ha detto...

Il messicano Rodrigo Contreras ha aperto un sito web, www.cervezaduff.net, per commercializzare la “Cerveza Duff”, la celebre birra amata da Homer Simpson nel cartone televisivo.
La birra Duff è in realtà un’invenzione di Matt Groening e finora è stata soltanto presente nelle vicende animate de I Simpson: apparsa per la prima volta nel 13° episodio della serie “Sola, senza amore”, la Duff ha poi caratterizzato le vicende di numerosi episodi, con la presenza di Duffman, dello Stadio Duff e di parecchie derivazioni e sponsorizzazioni della marca fittizia.
Contreras ha annunciato adesso la vendita della birra Duff con delle bottiglie ed etichette identiche a quelle apparse nel cartone. Il sito informa che la birra sarà una bionda a bassa gradazione alcolica (5 gradi), con produzione inizialmente limitata e vendita nel solo territorio messicano.
Già in passato, però, qualche produttore aveva provato a mettere in commercio la birra Duff (analogamente a quanto accaduto una ventina d’anni fa con il celebre finto “Cacao Meravigliao” sponsorizzato all’interno del varietà cult “Indietro tutto” di Renzo Arbore), ma era stato subito bloccato dalla 20th Century Fox, produttrice della serie… la notizia sembra dunque avere l’aria di una vera bufala.

Anonimo ha detto...

Non c'è nulla che assicuri più efficacemente le storie alla memoria di quella sobria concisione che le sottrae all'analisi psicologica... L'arte di narrare storie è sempre quella di saperle rinarrare agli altri. Essa si perde, poichè non si tesse e non si fila più ascoltandole... Questa è la rete in cui si fonda l'arte di narrare. Essa si scioglie oggi da ogni banda, dopo essere stata intrecciata millenni or sono nell'ambito delle prime forme artigianali

Anonimo ha detto...

A cummari Pippina ci scappò a iaddina, a eri matina intra a cucina: si manciò a racina chi c'era nto piatto, muzzicò o iattu e si cacò supra u lettu!
Cummari Pippina sicutannu casa casa a iaddina sciddicò mischina sbattiu nta vitrina e si nmaccò a virina, e strazzoi, a vistina nto culu e nta schina. Chiamo so maritu e ci dissi Ianu ma duni na manu a pigghiari a iaddina nta cucina supra u divanu bonu.

Ma chi scherziamu ci dissi Ianu; poi I'amici mi chiamunu Ianu ca iaddina e manu a iaddina e a to pigghitilla chi vo!

Io ova non ni manciu e iaddini nemmenu, e tantu menu ti dugnu na manu, mi settu nto divanu! Ianu ci dissi a iaddina vatinni in ta cucina e di supra u divanu a iaddina si azzo e Ianu si sitto!

A signora Pippina ci dissi ah si! Ianu sta notti parramu.

Ianu sauto di supra u divanu e dissi camurria buttana tu e a iaddina, malanova mi ha fici 1'ovu supra u divanu mi nchiappa na manu u causu bonu e u deretanu; malanova mi annu tutti i iaddi i iaddini e i pappaiaddi. Io ma pighiu cu tia chi si na camurria, e dautra fitinzia da iaddina ca tegni nta cucina. Donna Pippina ci dissi ma u sa chi si finu! Chi vo ah!

Io voghiu 1'ovu a matina e puru me mamma. Vu cattati a putia tu e da camurria i to mamma chi ci doli a iamma, e le carruzziari avanti arrerri supra e sutta e si cerni tutta, pisa tri quintali, appa largari u divanu a potta u lettu a tri piazzi e cosi di pazzi un divanu di prima manu pi tri cristiani boni idda staci stritta e si lamenta tutta.

Si mancia un chilu di pasta sciutta na pignata i nzalata quattru chili di canni nfurnata e mischina e sciupata dacci luvittu chi su suga tuttu; e puru pi frutta mischina si sfrutta, un muluni di novi chili catta assira e gia non cinnera; c'era sulu menza pira chi risto dassira chiu fradicia di tia; ma avi a finiri sta camurria: suppottu a tia a to mamma chi ci doli a iamma, a iatta chi mi ratta; ma si trovu a iaddina nautra vota nto menzu a cucina iettu fora a tia a to mamma e a to zia dautra fitinzia, ca scusa chi cecca a to mamma chi ci doli a iamma e ci dumanna chi dici e chi faci; para di tuttu e sopratuttu a ura i manciari non sinnivoli iri: e tu!

Camaffari? Nvitammula a manciari!

Io travaghiu notti e ionnu raghiu comu u sceccu; curnutu e bastuniatu, a ura i manciari puru me ranciari cu pani da ieri chi lassatini chi ne voli u iattu, ma chi sugnu mattu! Tutti fora vi iettu.

Poi mi sdraiu supra u lettu, e finalmenti mi rilassu chiu non ni possu mi pighia cacchi collassu e finisci chi trapassu ca vita chi fazzu, e mi iettu nto puzzu; Mi taghiu i vini? No! Non cunveni!

Ettu fora a tia chi si na camurria; ncumpagnu a cauci nto darreri a to mamma e ci rumpu 1'autra iamma, e puru o iattu e ti cuntu u fattu. Ti tiru u piattu du serviziu bonu cussi u usamu ti spaccu a testa e poi fazzu festa; spinnu a iaddina nto menzu a cucina, spinnu puru a tia chi si na camurria, spinnu a to mamma e ci rumpu 1'autra iamma, e spinnu puru a to zia chi e na fitinzia; spinnu tutta a compagnia chi vinni futtiti di mia e cosi sia.

Anonimo ha detto...

Na vota c'era... cu c'era?

C'era 'na vecchia c'a ciculattera

Ogni tantu ittava n'puntu

Assettiti ddocu ca ora tu cuntu

Anonimo ha detto...

E ora ti lu cuntu stu cuntu, l'urtimu cuntu ca mi ristau, ppi miraculu di la sorti, 'npintu 'ntra li rami sicchi di dd'arbulu ca stenni vrazza mauri p'acchiappari n'pinnaculu di luna......

C'era na vota... Giufà!

Cu era Giufà? Ma comu, non t'arricordi cchiù? 'ddu carusu menzu scemu, niuru 'mpiciatu comu n'saracinu, ca tutti lu pigghiavanu ppi babbu, e c'era babbu veramenti!

"Ma chi si Giufà?" Accussì ci dicevanu 'na vota a chiddi cchiù abbunati e simpliciunazzi; ma l'occhi Giufà ci l'aveva spadaioli e longa la sapeva dintra li vavareddi niuri e lucenti comu 'n'cocciu d'alivu saracinu.

Nn'avia vistu cosi Giufà, quannu ancora li sordi si cuntavanu a sanara e 'n'sanaru era na ricchizza ppì iddu, ca si puteva accattari 'n'cicireddu, quannu ancora tutti si chiamavanu cumpari e cummari, e la cummari faceva la cuddura pi la figghia malata:

"Viva Santa Rusulìa,jancu e russu comu a tia!" diceva, tinennu fitta la balata davanti la vucca di lu furnu menzamai ci trasissi n'filu d'aria ... e la vastedda vunchiava e lu sciauru crisceva e allaricava lu pettu.

Giufà bonu campava, sangu saracinu ci curreva 'nta li vini e lu nasu l'aveva finu, chiù finu di tutti chiddi ca lu chiamavanu babbu, pirchì avìa caputu zzoccu cunta veramenti n'ta la vita, ca lu pinsari simplici ti apri l'occhi e ti fa vidiri li cosi comu ppi daveru sunnu; e allura tu diventi n'giganti, granni granni, e non ti fa cchiù 'mprissioni di nenti... vidi di luntanu la genti ca si movi tunna tunna comu 'na nnimmula, ppicchi? 'ppi circari cchi? e pigghiannu ppi babbu a Giufà ca, 'nveci, si la godi a vardari sta gran cunfusioni e 'n'pocu di pena l'havi, forsi, ppi st'omini ca volunu a tutti i costi la luna e quannu ci pari ca l'hanu acchiappata ci arresta fulinia 'ntra li manu.

E pirchissu 'nta st'anni Dumila Giufà non c'è chiù e non c'è chiù mancu la luna...

Forsi si n'acchianaru 'dda supra, tuttidui, supra di lu celu, Giufà a cavaddu di 'na luna a chintadecima, ca vardanu, vardanu...

E la dici longa lu so tistiari...

Ma l'omini non s'accorgiunu di nenti, chiù si scurdaru comu si varda lu celu.

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

Si kunta e si racconta ca un jornu si jcaru: lu Libecciu, lu Scirocco e la Morti.

La Morti: "Unni stati jennu accussì di cursa, frati Libecciu e frati Scirocco?"

Lu Libecciu: "Accattari tecchia di verdura pi fari la minestra."

Lu Sciroccu: "Accattari tecchia di frutta pi farmi la vucca."

La Morti: "E vuatri cu la putenza k'aviti supra l'omini vi l'jti accattari? Vi l'hann'a rigalari!"

Lu Libecciu: "Veru è! Ora lu primu ortu ka vidu ci vaju!"

Accussì lu Libecciu, lu Sciroccu e la Morti tutti tri si misiru 'ncamminu, e camina ka camina, 'ncuntraru 'n'ortu ka 'un ci mancava nenti: cavuli, broccoli, cacocciuli, scalora, cipuddi, patati, cucuzzeddi di ascari e cucuzzi di SanGiuseppi ; frutta d'ogni manera: finocchi duci, mandarina, aranci manigli, puma, pira, ficudinii natalizi, pircopa, cirasa e autru e autru.

Libecciu trasì e si misi a cogliri: cavuli, brocculli, a scppari patati, cipuddi; si sirbì e s'inni stava jennu, quannu si sintì kiamari a gran vuci: "Unni stati jennu? Faciti lu vostru duviri e viniti a pagari!" Era l'Utulanu ka ku du gammati jì a jcari frati Libecciu.

Lu Libecciu: "Vu 'un sapiti ku sugnu!"

L'Urtulanu: "Prisintativi, 'unnu sacciu ku siti!"

Lu Limbecciu, isannu la testa: "Sugnu lu Limbecciu e si mi faciti pagari ku la me forza vi scippu tutti cosi!" Isannu la vuci e ku la mani stringennu lu pugnu nni l'aria.

L'Urtulanu, senza smovisi di nenti: "O pagati o lassati tutti cosi! Supra lu me travagliu 'un ci mancia nuddu, mancu lu Libecciu. E ora ka lu sacciu 'ntornu a lu me ortu ci mettu frangivento!"

Lu Libecciu lassà tutti cosi e turnà nni l'atri du senza nenti cu la testa calata e siddiatu.

Lu Sciroccu: "Ci vaju ju e videmu ki sapi fari stu viddanu!"

E accussì fici, trasì intra l'ortu e si misi a cogliri: mandarini, aranci, ficudinji, a scippari finocchi duci; si linghì la sacchina e s'inni stava jennu, quannu si sintì kiamari: "A vuscenza unni jti? Faciti lu vostru duviri e viniti a pagari!" Era l'Urtulanui ka a du gammatijì a ikari frrati Scirocco.

Lu Scirocco: "Vu 'un sapiti ku sugnu".

L'Urtulanu: "Prisintativi, 'unnu sacciu!"

Lu Scirocco: "Sugnu lu Scirocco e si mi faciti pagari mi mettu a ciuciari e vi fazzu sicari tutti cosi!" Isannu la vuci.

L'Urtulanu: "O pagati o lassati la robba ka! Supra lu me travagliu 'un ci mancia nuddu, mancu lu Scirocco. E ora ka lu sacciu abbiviru lu me ortu".

Lu Scirocco lassà tutti cosi e turn anni l'atri du senza nenti ku la testa calata e tantu di fungia.

La Morti: "Ci arragiunu iu cu stu viddanu!"

Accussì la Morti trasì intra l'ortu e si vidi firmari di l'Urtulanu armatu di zapponi.

L'Urtulanu: "Ki jti circannu?"

La Morti: "Vinni a cogliri na pocu di verdura e na pocu di frutta"

L'Urtulanu: "Nni st'ortu viditi ka si paga!"

La Morti: "Vu 'un sapiti cu sugnu!"

L'Urtulanu: "Prisintativi!"

La Morti, a gran vuci: "Sugnu la Morti!"

L'Urtulanu si kangià di facci e tuttu priganneddu si misi a disposizioni: "Ci pensi ju, vi li cogliu ku li me mani, viditi kiddu k'aviti bisognu! Difronti a la morti 'un si po diri di no!"

E accussì l'Urtulanu cuglì tutti cosi, 'nvardà lu sceccu e dissi: "Vi l'accumpagnu ju dicitimi unni".

La Morti: "Allura viniti ku mia nna lu me palazzu".

E si misiru a caminari, camina ka camina, arrivare d'un palazzu cu mura jati supra lu celu, traseru d'un purtuni di ferru jatu quaranta metri e kiù e passavano di magazzinu a magazzinu kini kini di tanti cosi: oru, petri preziosi, statui, mubilja, armi e autru e autru. Nni l'urtumu magazzinu c'eranu tanti lumiddi addumati ku kiù forti ku kiù deboli e allura l'Urtulanu fu curiusu e ci spià: "Sora Morti e sti lumiddi addumati ki su?"

La Morti: "Kisti sunnu l'animi di vatri vivi!"

L'Urtulanu: "E comu mai ci nn'è kiù forti e ci nn'è kiù debbuli?"

La Morti:" Kiddi kiù forti sunnu di kiddi k'hannu a campari kiossà e kiddi kiù debbuli di kiddi k'hanna a campari di menu!"

L'Urtulanu: "Farcitimi abbidiri la me anima unni è misa?"

La Morti: "Taliati unn'è, eccula!" E ci piglià dd'anima k'addumava, ma la ciamma era tecchia abbarcata.

L'Urtulanu: "Sora Morti, a 'un putiti farimilla 'nfurzari natru tecchia sta ciamma, quantu mi godu chissà li figli me?

La Morti: "'Un si po', quannu arriva l'ura arriva…"

L'Urtulanu: "Allura, o pagati o mi portu tutti cosi! Supra lu me travagliu 'un ci mancia nuddu, mancu la morti. E ora ka lu sacciu quannu moru moru, pirchi quannu arriva l'ura arriva pi tutti!" Accussì si piglià lu sceccu e si nni turnà.

Anonimo ha detto...

Credo che queste storie molto antiche di nascita e legate alla nostra terra alla nostra tradizione possono dare un idea di ciò che siamo ...... o di cià che vorremmo essere.

Anonimo ha detto...

Spesi 16 mila euro, incassati tre milioni I partiti e il business dei rimborsi elettorali Nel 2006 le forze politiche hanno ricevuto oltre 200 milioni STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Il radiotelegrafista Fatuzzo Carlo, giunto alla veneranda età di 43 anni, intercettò sulle onde elettromagnetiche un’ispirazione: datti alla politica. Detto fatto, fondò il partito dei pensionati. Il più redditizio del mondo. Basti dire che nella campagna per le ultime europee investì 16.435 euro ottenendo un rimborso centottanta volte più alto: quasi tre milioni. Un affare mai visto neanche nelle fiammate borsistiche della corsa all’oro di internet. Eppure, il suo è solo il caso più plateale. Perché, fatta eccezione per i radicali, quei rimborsi sono sempre spropositati rispetto alle somme realmente spese. E dimostrano in modo abbagliante come i partiti, negli ultimi anni, abbiano davvero esagerato. Il referendum del 18 aprile ’93 era stato chiarissimo: il 90,3% delle persone voleva abolire il finanziamento pubblico dei partiti. Giuliano Amato, a capo del governo, ne aveva preso atto con parole nette: «Cerchiamo di essere consapevoli: l’abolizione del finanziamento statale non è fine a se stessa, esprime qualcosa di più, il ripudio del partito parificato agli organi pubblici e collocato tra essi».
Certo, il voto era stato influenzato dal vento impetuoso della rivolta morale contro gli abusi della Prima Repubblica, travolta da mille scandali. E magari è vero che conteneva una certa dose di antiparlamentarismo, trascinato da mugghianti mandrie di torelli giustizialisti che presto si sarebbero trasformati in pensosi bovi garantisti. Di più: forse era solo una illusione velleitaria l’idea che una democrazia complessa potesse reggersi sulla forza di partiti dalle opinioni forti e dai corpi leggeri come piume. Maanche chi da anni teorizza la necessità che la società si faccia carico di mantenere i partiti quali strumenti di democrazia, dovrà ammettere che la deriva fa spavento. Ve lo ricordate perché nacquero, i rimborsi elettorali? Per aggirare, senza dar nell’occhio, quel referendum del ’93. E sulle prime l’obolo imposto era contenuto: 800 lire per ogni cittadino residente e per ognuna delle due Camere. Totale: 1.600 lire. Pari, fatta la tara all’inflazione, a un euro e 10 centesimi di oggi. Erano troppo pochi? Può darsi. Certo è che, via via che l’ondata del biennio ’92/’93 si quietava nella risacca, i partiti si sono ripresi tutto. Diventando sempre più ingordi. Fino a divorare oggi, nelle sole elezioni politiche, dieci volte più di dieci anni fa. Eppure, la prima svolta sembrò già esagerata. Era il 1999. L’idea transitoria del 4 per mille (volontario) sul quale i partiti prendevano degli anticipi, si era rivelata un fallimento.
A marzo, con un pezzo della destra che denunciava l’ingordigia dei «rossi», passarono l’abolizione delle agevolazioni postali in campagna elettorale e l’eliminazione dell’anticipo: i partiti avrebbero dovuto restituire in 5 anni, nella misura del 20% annuo del totale, le somme «eventualmente ricevute in eccesso». Macché. Non solo la restituzione fu svuotata dalla scelta di non varare mai (mai) il decreto di conguaglio. Ma due mesi dopo, col voto favorevole d’una maggioranza larghissima e il plauso anche della Lega («Questa legge ci avvicina all’Europa», disse Maurizio Balocchi, coordinatore dei tesorieri dei partiti) passò un ritocco assai vistoso: da 800 a 4.000 lire per ogni elettore e per ogni camera alle Politiche. Più rimborsi analoghi per le Europee e le Regionali. Più un forfait, volta per volta, per le elezioni amministrative. Una grandinata di soldi mai vista prima. Che avrebbe portato nel 2001 le forze politiche a incassare in rimborsi oltre 165 miliardi di lire, pari a 92.814.915 euro. Una somma enorme. Eppure l’anno dopo, a maggioranza parlamentare ribaltata, mentre invitavano gli italiani a tenere duro perché dopo l’11 settembre i cieli erano foschi, i partiti erano ancora lì, più affamati di prima. Ricordate le risse di quel 2002? La destra irrideva agli anni del consociativismo cantando le virtù della nuova era dove mai i suoi voti sarebbero stati mischiati a quelli «comunisti». La sinistra barriva nelle piazze che mai si sarebbe lasciata infettare da un accordo con l’orrida destra.
Finché presentarono insieme una leggina, firmata praticamente da un rappresentante di ciascun partito perché nessuno gridasse allo scandalo (Deodato, Ballaman, GiovanniBianchi, Biondi, Buontempo, Colucci, Alberta De Simone, Luciano Dussin, Fiori, Manzini, Mastella, Mazzocchi, Mussi, Pistone, Rotondi, Tarditi, Trupia, Valpiana) che portava i rimborsi addirittura a 5 euro per ogni iscritto alle liste elettorali e per ciascuna delle due Camere. Una scelta discutibile con l’aggiunta di una indecente furberia: anche il calcolo dei rimborsi per il Senato andava fatto sulla base degli elettori della Camera. I quali sono, senza calcolare gli italiani all’estero, 47.160.244. Contro i 43.062.020 degli aventi diritto a votare per Palazzo Madama: 4.098.224 in meno. Risultato: si sono accaparrati, solo quest’anno, con quel trucchetto, 20.491.120 euro in più. Il triplo, per dare un’idea, di quanto è costata a Padova la «Città della speranza» che grazie alla generosità dei benefattori privati riesce a svolgere il ruolo di Centro diagnostico nazionale a disposizione di tutti gli ospedali italiani per l’individuazione e la cura delle leucemie infantili. O, se volete, quanto è stato investito in dieci anni nella ricerca dal centro patavino. Totale dei rimborsi elettorali per il 2006: 200.819.044 euro. Una montagna di denaro destinata l’anno prossimo, dice la Finanziaria, a crescere ancora di altri 3 milioni e mezzo di euro.
Confronti: i partiti assorbono oggi oltre il doppio (quasi 201 milioni contro quasi 93) di quanto assorbivano cinque anni fa. Il balzello è passato dal 1993 ad oggi, con l’appoggio, la complicità o il tacito consenso di tutti (salvo le eccezioni di cui dicevamo e un po’ di distinguo) da 1,1 a 10 euro per ogni cittadino. E ogni ciclo elettorale (politiche, regionali, europee, amministrative...) ci costa ormai un miliardo di euro a lustro. Per carità, qualcuno cui tutto questo sembra abnorme, c’è. Lo si è visto anche ieri con la richiesta di nuove regole di Cesare Salvi, Massimo Villone e Valdo Spini. I quali hanno rilanciato in parte anche le proposte di Silvana Mura, la tesoriera dell’Italia dei Valori che ha presentato due emendamenti alla Finanziaria per limitare i rimborsi almeno al calcolo di chi è andato a votare e abrogare una leggina approvata dal precedente parlamento che stabilisce lo scandaloso principio in base al quale i rimborsi elettorali (erogati in tranche annuali) sono dovuti anche nel caso di scioglimento anticipato delle Camere. Scelte di pura decenza, eppure devastanti. Lo dice il confronto fra le somme spese effettivamente per le campagne elettorali, e accertate da un’indagine della Corte dei Conti (l’unico che ci permette di compilare tabelle omogenee) sulle Europee del 1999 e del 2004. La differenza, come si nota, è scandalosamente enorme. E non solo per il Partito dei pensionati, che già nel ’99 aveva ricevuto 76 volte ciò che aveva speso. Basti vedere il guadagno della Fiamma Tricolore (che ha incassato 81 volte di più), di Rifondazione (13 volte di più), dei Comunisti Italiani (12 volte di più), dell’Ulivo (7,8 volte di più), di Alessandra Mussolini (6 volte di più), della Lega (5,9 volte di più) ma anche dei grandi partiti. Totale delle spese accertate: 88 milioni di euro. Totale dei rimborsi: 249. Quasi il triplo.

f.to Sergio Rizzo Gian Antonio Stella

POPOLO DEL BLOG
MA PERCHE' NON CERCHIAMO DI FARE CHIAREZZAE DISCUTERE SU QUESTI SPORCHI MEANDRI DELLA POLITICA

LA RIVOLUZIONE DI INTERNET SERVE A QUESTO, E CIOE' AVERE LA POSSIBILITA' DI ACCEDERE A NOTIZIE CHE LE TELEVISIONI JUKEBOX (METTI LA MONETINA E DICONO QUELLO CHE VUOI) NON DICONO.
OGNIUNO DI VOI CERCHI QUESTE COSE E LE RIPORTI SUL BLOG.

CIO' CHE FA RABBIA E' CHE 15 CANDIDATI PREMIER NON SONO IL FRUTTO DI UNA VOGLIA DI DEMOCRAZIA, MA LA CONSEGUENZA DI CALCOLI PRECISI FATTI DAI TESORIERI DEI PARTITI.

LA CRISI DELLA DEMOCRAZIA E DELLA GOVERNABILITA' E' IL FRUTTO DI QUESTE LEGGINE, CHE ATTRIBUISCONO MILIONI DI EURO PER RIMBORSI ELETTORALI AI PICCOLI PARTITI, CHE FINANZIANO GIORNALINI DI PARTITO GESTITI DALL'NONOREVOLE DI TURNO.

DOMANDATEVI CON QUALI SOLDI LA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA FINANZIA LA RIVISTA MENSILE CHE PROVVEDE ASPEDIRE GRATUITAMENTE A CANI E PORCI.

E' POSSIBILE CHE DA OLTRE UN ANNO VI IMPANTANATE CON MINCHIATE SU SEXY GATE, SU AMMATUNA/SULSENTI, ECC.?????

ABBIATE UNO SCATTO DI ORGOGLIO.
TRASFORMATEVI IN GIORNALISTI INQUIRENTI, CHE GRAZIE AD INTERNET POSSONO ACCEDERE A NOTIZIE UTILI CHE L'INFORMAZIONE UFFICIALE NASCONDE PER NON FARE UNO SGARRO AI POLITICI FINANZIATORI.

Anonimo ha detto...

significa che nelle attuali camere, sebbene anticipatamente sciolte, i partiti e partitini continueranno a prendere soldi anche se con le nuove elezioni non saranno più in parlamento.

Anonimo ha detto...

il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa € 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.

STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE
STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese
PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)
RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese
INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)
+
TELEFONO CELLULARE gratis
TESSERA DEL CINEMA gratis
TESSERA TEATRO gratis
TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis
FRANCOBOLLI gratis
VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis
CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis
PISCINE E PALESTRE gratis
FS gratis
AEREO DI STATO gratis
AMBASCIATE gratis
CLINICHE gratis
ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis
ASSICURAZIONE MORTE gratis
AUTO BLU CON AUTISTA gratis
RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!)
Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio)
La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO. La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO!!

Anonimo ha detto...

EUROPEE 2004
Lista Pannella

rimborso elettorale: 1milione 160mila euro per 5 anni = 5 milioni e 800 mila euro

spese campagna elettorale : 6 milioni 820mila euro

deficit: 1milione e 20mila euro + 820mila euro di interessi = 1milione 840mila euro (più di 3 miliardi e 600 milioni di lire)

Forza Italia

rimborso elettorale: 10 milioni 780 mila euro per 5 anni = 53 milioni e 900 mila euro

spese campagna elettorale : 34 milioni 360 mila euro

guadagno : 19.540.000 euro (quasi 40 miliardi di lire)

Uniti nell’Ulivo

rimborso elettorale: 16 milioni di euro per 5 anni = 80 milioni di euro

spese campagna elettorale : 8 milioni 250 mila euro

guadagno : 71 milioni 750 mila euro (oltre 140 miliardi di lire)

Alleanza Nazionale

rimborso elettorale: 5 milioni 920 mila euro per 5 anni = 29 milioni 600 mila euro

spese campagna elettorale : 13 milioni e 900 mila euro

guadagno : 15 milioni e 700 mila euro (oltre 31 miliardi di lire)

Lista Di Pietro

rimborso elettorale: 1 milione 102 mila euro per 5 anni = 5 milioni 510 mila euro

spese campagna elettorale : 3 milioni 195 mila euro

guadagno : 2 milioni 325 mila euro (4 miliardi e 600 milioni di lire)

POLITICHE 2006
Per quanto riguarda le elezioni politiche del 2006 questi calcoli non si possono fare perché la Corte dei conti è in ritardo di 6 mesi nella consegna del referto ai Presidenti delle due Camere.

Nel frattempo sono state pagate due rate dei rimborsi elettorali e a luglio - insieme alla terza rata relativa alle elezioni del 2006 - verrà pagata anche la prima delle cinque rate relativa alle prossime elezioni.

Lo stesso accadrà per le elezioni regionali siciliane, visto che i rimborsi elettorali vengono erogati oltre che per il rinnovo di camera e senato, anche per i consigli regionali e il parlamento europeo. Ogni anno vengono quindi distribuiti tra tutti i partiti all’incirca 200 milioni di euro. E se ci sono elezioni anticipate i finanziamenti si accumulano.

POLITICHE 2008 - SUL CONTRIBUTO DEL PD AI RADICALI
Con la prossima legislatura saranno distribuiti a tutti i partiti 500 milioni di euro. Ai radicali il PD riconosce lo 0,6% del totale dei rimborsi elettorali.

Se il PD raccogliesse il 35% dei voti riceverebbe 175 milioni di euro. Il contributo del PD alle spese elettorali dei candidati radicali sarà pari all’1,8% di questa cifra (3 milioni 150 mila euro in cinque anni).

Se i radicali avessero potuto presentare il proprio simbolo a sostegno di Veltroni avrebbero raccolto almeno il 2% dei voti, cioè almeno 10 milioni di euro.

Anonimo ha detto...

Appena chiuse le urne i tesorieri dei partiti del regime neofascista si sono già messi alacremente a lavoro per spartirsi la golosa torta di ben 451.111.320 euro che lo Stato verserà nelle casse dei partiti e movimenti politici parlamentari a titolo di rimborso spese per la campagna elettorale delle politiche del 9 e 10 aprile scorsi nei prossimi 5 anni di legislatura.
In base alla legge n. 157 del 3 giugno 1999 varata dai governi del "centro-sinistra" (che di fatto ha reintrodotto l'odioso finanziamento pubblico dei partiti parlamentari contro cui al referendum del 1993 si erano schierati oltre 31 milioni di elettori, pari al 90,3 per cento dei votanti e al 65,8 per cento degli aventi diritto al voto) e alla legge n. 156 varata nel 2002 dal neoduce Berlusconi, al banchetto per la spartizione del lauto malloppo sono invitati tutti i partiti parlamentari che hanno ottenuto almeno l'1% dei voti validi. La fetta di finanziamento spettante a ogni singolo partito o movimento politico rappresentato in Parlamento viene calcolata in misura proporzionale al totale dei consensi ottenuti e viene elargita ogni anno anche nel caso in cui la legislatura dovesse interrompersi anticipatamente. Infatti, grazie al decreto "milleproroghe" varato a fine legislatura dal governo Berlusconi, la nuova normativa prescrive che il rimborso elettorale dovrà essere "comunque effettuato" anche in caso di scioglimento anticipato delle Camere. Dunque d'ora in avanti in caso di uno o più scioglimenti anticipati delle Camere, i partiti parlamentari riceveranno il doppio o il triplo di quanto incassano oggi a titolo di rimborso spese per le campagne elettorali.
Ma la cosa più odiosa è che nella formazione del fondo per il finanziamento vengono conteggiati anche gli astensionisti, cioè tutti quelle elettrici ed elettori, oltre 10,5 milioni alla Camera e 9,641 milioni al Senato, che non andando a votare, annullando la scheda o lasciandola in bianco hanno espresso un forte e netto dissenso proprio nei confronti di tutti i partiti parlamentari che compongono le due coalizioni borghesi capeggiate dal democristiano Prodi e dal neoduce Berlusconi. Infatti il fondo viene calcolato sulla base di 5 euro per ciascun iscritto nelle liste elettorali della Camera e del Senato. Gli elettori della Camera sono 47.160.244 e quelli del Senato 43.062.020: moltiplicando dunque per cinque le due cifre si ha il complesso dei rimborsi elettorali dei due rami del parlamento: 235.801.220 per Montecitorio e 215.310.100 per Palazzo Madama.
Ma non è tutto. Perché quest'anno c'è la novità degli italiani all'estero, che sono 2.623.382. La legge non ne parla esplicitamente, ma una interpretazione estensiva delle norme in essa contenute potrebbe aggiungere altri 13.116.919 euro di finanziamento ai 450 milioni già stanziati.
A far la parte del leone nei due poli saranno, da una parte, l'Ulivo che, fra Camera e Senato introiterà 141.596.168 milioni, e, dall'altra, Forza fascisti che, con i suoi oltre 115 milioni di finanziamento risulta essere il partito più foraggiato dallo Stato.
Ad AN andranno invece quasi 59 milioni, ai DS poco meno di 40 milioni; all'UDC, forte del suo 6,76% oltre 32 milioni mentre al partito della Rifondazione trotzkista andranno 31.257.417 euro pari a circa 60 miliardi di lire.
Seguono: Margherita con 24,5; Lega Nord 21,5; Rosa nel Pugno 12,7; Italia dei Valori 12,2 e Udeur 6,6. chiudono PdCI e Verdi rispettivamente a quota 5,7 e 5 milioni.
A bocca asciutta rimangono il Partito dei pensionati e altre formazioni minori che non ce l'hanno fatta a superare la fatidica soglia dell'1% dei consensi.

26 aprile 2006

QUINDI UN PARTITO CHE RAGGIUNGE 1% DI VOTI VALIDI, NON RICEVE 5 € PER OGNI VOTO AVUTO.
IN REALTA' LO STATO COSTITUISCE UN FONDO, METTENDOCI 5 € PER OGNI ELETTORE DELLA CAMERA (COMPRESI CHI VOTA SCHEDA BIANCA) E 5 EURO PER OGNI ELETTORE DEL SENATO.
IL PARTITO CHE RAGGIUNGE 1% RICEVE LA STESSA PERCENTIUALE DEL FONDO.

SE PRENDO 500.000 VOTI AVREI DIRITTO A 2.500.000.
CON QUESTA LEGGE NE PRENDO DI PIU'

Anonimo ha detto...

il 27 maggio 2002 la Procura regionale presso la sezione giurisidizionale della Corte dei conti per la Regione siciliana, HA NOTIFICATO ai rappresentanti legali di tutti i gruppi parlamentari costituiti presso l'Assemblea regionale siciliana – di esibizione in forma integrale della documentazione e degli atti contabili pertinenti le contribuzioni e i finanziamenti liquidati dall'Assemblea regionale siciliana
tuttavia la REGIONE HA FATTO RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONI, DICENDO CHE L0 STATUTO SICILIANO NON PERMETTE QUESTE INGERENZE (della serie: fatevi i cazzi vostri, signori giudici).
LA CORTE COSTITUZIONALE HA DOVUTO ACCOGLIERE QUESTO RICORSO.

Anonimo ha detto...

Cominciamo dallo stipendio medio di ogni deputato siciliano: 22.000 € e analizziamo in dettaglio le voci:


Stipendio/ indennità................................... 7.800 euro netti al mese
Diaria........................................................... 4.000 euro netti al mese
Portaborse.................................................. 4.700 euro netti al mese
Spese telefoniche..................................... 400 euro al mese
Viaggi di aggiornamento internaz............ 300 euro anno
Rimborso spese varie................................ 1.000 euro al mese

Tot: più di 18000 € netti al mese x ogni "poveraccio". Ma questi dati sono riferiti ai deputati semplici (cioè poco più del 50%), infatti:

Presidente Regione 18.000 di base + 8.000 tot 26.000 euro mese
Presidente Assemblea 18.000 di base + 8.000 tot 26.000 euro mese
Assessori 18.000 di base + 4.000 tot 22.000 euro mese
Vice pres. Assemblea 18.000 di base + 4.000 tot 22.000 euro mese
Pres. Commissione 18.000 di base + 3.000 tot 21.000 euro mese
Deputato Questore 18.000 di base + 3.000 tot 21.000 euro mese
Deputato Segr. Cons. Pres. 18.000 di base + 3.000 tot 21.000 euro mese
Presidente Commissione 18.000 di base + 2.000 tot 20.000 euro mese
Vice Pres. commissione 18.000 di base + 1.000 tot 19.000 euro mese

A tutto ciò vanno aggiunti alcuni discutibili privilegi (da noi pagati )

Pensione : Pari al 100% dello stipendio se è stato in Deputato per almeno 2 anni e mezzo.Sanità : Spese mediche (in clinica) in Italia e all’estero pagate a vita anche per i familiari. TFR : A fine "servizio" il deputato riceverà una cifra pari all'80%dell'indennità (stipendio) per ogni anno trascorso in Parlamento. Trasporti : a parte l’auto blu,non pagano aerei, treni, navi, traghetti, autobus e taxi. In più hanno GRATIS : cellulare, affitto casa, cinema, stadio (tribuna), hotel, ristoranti, teatri,musei, accesso sale vip in aeroporti .... La voce meno nota ( celata a destra e sinistra) da aggiungere al gruzzolo è: il contributo ai gruppi parlamentari . Parliamo di ben 6700 € al mese per ciascun deputato iscritto, per assicurare il funzionamento delle segreterie di palazzo. Il meccanismo prevede che tale cifra valga però solo per i primi cinque deputati; nei gruppi più numerosi, dal sesto deputato in poi la somma si riduce. Ma ovviamente nella scorsa legislatura i parlamentari si sono distribuiti in ben 15 gruppi, molti dei quali composti da due soli esponenti.

Infine la motivazione ufficiale per cui pigliano tanti soldini: l'indipendenza dei deputati è salvaguardata meglio se non hanno bisogno di incrementare il loro reddito.

QUINDI DIAMOGLI 22.000 € AL MESE COSI' NON CORRONO RISCHI

MA STI 6700 EURI O MISI PPI OGNI DEPUTATU RO GRUPPO PARLAMENTARI PUTISSINU SIRVIRI PPA CAMPAGNA ELETTORALI. E INVECI NO.
STI SODDI SE LLAPAZZIENU OGNI MISI E NUN RESTA NENTI.

Anonimo ha detto...

L'ARS è STATA ELETTA NEL 2006.
è PASSATO 1 ANNO E MEZZO MAA NESSUNO E' VENUTO IN MENTE DI FARE PROPOSTE DI LEGGE PER ELIMINARE STI PRIVILEGI.

ANCORA PER VOI

Anonimo ha detto...

NEL VOCABOLARIO C'è SCRITTO CHE RIMBORSO SIGNIFICA DARE LA STESSA SOMMA CHE UNO HA SPESO.
SIGNIFICA CHE LA LEGGE SUI RIMBORSI E' UNA TRUFFA?

Anonimo ha detto...

PRIMA DELLA LEGGE 156 DEL 2002 (GOVERNO BERLUSCONI MA VOTATA DA TUTTI)PER ACCEDERE A RIMBORSI ELETTORALI LA QUOTA DI VOTI ERA DEL 4%, POI ABBASSATA ALL'1%.
VIVA L'ITALIA

Anonimo ha detto...

ROMA - Sciogliere adesso le Camere e andare a votare significa regalare 300 milioni di euro ai partiti, cento milioni all'anno per i prossimi tre anni, fino al 2011, scadenza naturale della XV legislatura. Viene in mente "Lascia o raddoppia?", il gioco a quiz con cui gli italiani cominciarono a vincere soldi in tv nella seconda metà degli anni Cinquanta. Solo che stavolta i beneficiari sono i partiti e chi ci rimette è lo Stato, cioè i cittadini.

Il gioco, se così si può chiamare, è molto semplice: ogni anno i partiti si dividono, a seconda dei voti che hanno ricevuto, una torta di circa 50 milioni di euro che vanno sotto la voce rimborsi elettorali. Cinquanta milioni per ognuno dei cinque anni di legislatura. Una volta, secondo logica, se la legislatura finiva il rimborso veniva interrotto per lasciare il posto a quello nuovo che comunque sarebbe arrivato.

Invece nel febbraio 2006, ancora in sella il governo Berlusconi, interviene una piccolissima modifica che garantisce "l'erogazione del rimborso elettorale anche in caso di scioglimento delle Camere". Significa che i partiti rappresentati nel prossimo Parlamento - molti dei quali assolutamente identici - prenderanno due volte il rimborso elettorale. Succederà sicuramente a Forza Italia e al Pd che sommerà i rimborsi "vecchi" dell'Ulivo e quelli "nuovi" del Partito democratico. Forse anche in questo banalissimo calcolo di cassa sta una delle ragioni della volontà di tornare al voto. Votare conviene.

Da 800 lire a 1 euro. La "guida" in questo viaggio nello spreco è Silvana Mura, deputata dell'Italia dei Valori e tesoriera del partito che per ben due volte, nella Finanziaria votata nel dicembre 2006 e in quella approvata a dicembre scorso, ha provato a cambiare le cose. Rimbalzando nel muro di gomma degli stessi partiti. Mani pulite e il successivo referendum avevano abolito nel 1993 il finanziamento pubblico ai partiti che nel 1999 rispunta fuori sotto la dizione "rimborso elettorale". Fin qui niente di strano. Anzi, civilmente corretto visto che i partiti sono al servizio dei cittadini ed è giusto che abbiamo un rimborso per le loro spese.

Il rimborso viene quantificato in 800 lire per ogni voto ogni anno. L'arrivo dell'euro fa raddoppiare i prezzi di frutta e pane ma anche il rimborso ai partiti che nel 2002 - governo Berlusconi - da 800 lire passa a 1 euro tondo per ogni voto. Nessuno dice niente. I rimborsi scattano per le elezioni europee, Camera e Senato e regionali. Con i ritmi elettorali che ci sono in Italia praticamente è un rimborso continuo che puntuale compare ogni anno nei bilanci di Camera e Senato.

Doppio scandalo. Gli "scandali", così li chiama l'onorevole Mura, in questa pratica tutta italiana sono almeno due. Il primo: "Il fondo dei rimborsi elettorali è una cifra fissa calcolata non in base a chi va effettivamente alle urne ma sul numero degli aventi diritto". Uno spreco nello spreco che vale qualche milione di euro. Il fondo annuale, tanto per la Camera tanto per il Senato, è pari a 49 milioni e 964 mila 574 euro. Ma il numero delle persone che vota non corrisponde mai agli aventi diritto e il numero degli aventi diritto per il Senato è inferiore a quello della Camera. Qualche esempio. Nel 2006 per la Camera ha votato l'83% degli aventi diritto. Se il rimborso fosse reale, cioè solo per chi ha votato, sarebbe stato pari a 41 milioni e 789 mila euro, "un risparmio", secondo i conti di Silvana Mura, di "otto milioni di euro all'anno". Per il Senato ha votato il 76% degli aventi diritto, pari a 38 milioni di euro circa con un risparmio di 11 milioni all'anno.

Il secondo scandalo. E' quello che scatta nel caso di scioglimento anticipato delle camere. Fino al 2006 il rimborso veniva interrotto se si andava al voto. Più che logico visto che con la nuova legislatura scatta quello nuovo. Nel febbraio 2006, secondo governo Berlusconi, la norma viene così modificata: "In caso di scioglimento della Camere l'erogazione del rimborso è comunque effettuata". Una riga che vale qualche centinaia di milioni di euro. "Abbiamo provato - spiega Silvana Mura - a cambiare e a sostituire la parola "effettuata" con "interrotta" ma non ci siamo riusciti". E' impossibile perché il credito è vincolato. Come se uno accendesse un mutuo su quel rimborso: poi non puoi più rinunciarci perché vincolato.

Così vanno le cose. "Una generosa liquidazione dovuta a una norma scandalosa che incentiva la fine anticipata della legislatura" dice Silvana Mura. Che accusa: "I partiti hanno trovato il modo di guadagnare anche sulle crisi di governo".

Il resoconto della Gazzetta Ufficiale documenta che Forza Italia prenderà comunque 12 milioni l'anno fino al 2011 oltre a quelli che incasserà per il rimborso della XVI legislatura, la prossima. L'Ulivo ne prenderà circa 16 a cui potrà aggiungere i milioni che riceverà il neonato Pd. Chissà se nelle consultazioni si è parlato di questo inedito "Lascia o raddoppia?".

Anonimo ha detto...

DECRETO BERSANI DEL 4.7.2006
Art. 39-bis.
Disposizioni in materia di rimborsi elettorali

1. All’articolo 1 della legge 3 giugno 1999, n. 157, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) dopo il comma 1 è inserito il seguente:
“1-bis. Specifiche disposizioni sono previste dal comma 5-bis per il rimborso da attribuire ai movimenti o partiti politici in relazione alle spese sostenute per le campagne elettorali nella circoscrizione Estero, di cui all’articolo 48 della Costituzione, per l’elezione delle Camere“;
b) al comma 4, le parole: «lire mille» sono sostituite dalle seguenti: «un euro» e le parole: «lire 5 miliardi annue» sono sostituite dalle seguenti: «euro 2.582.285 annui»;
c) dopo il comma 5 è inserito il seguente:
“5-bis. Per il rimborso previsto dal comma 1-bis, in relazione alle spese sostenute per le elezioni nella circoscrizione Estero, i fondi di cui al comma 5 relativi, rispettivamente, al Senato della Repubblica e alla Camera dei deputati, sono incrementati nella misura dell’1,5 per cento del loro ammontare. Ciascuno dei due importi aggiuntivi di cui al precedente periodo è suddiviso tra le ripartizioni della circoscrizione Estero in proporzione alla rispettiva popolazione. La quota spettante a ciascuna ripartizione è suddivisa tra le liste di candidati in proporzione ai voti conseguiti nell’ambito della ripartizione. Partecipano alla ripartizione della quota le liste che abbiano ottenuto almeno un candidato eletto nella ripartizione o che abbiano conseguito almeno il 4 per cento dei voti validamente espressi nell’ambito della ripartizione stessa. Si applicano le disposizioni di cui al comma 13 dell’articolo 15 della legge 10 dicembre 1993, n. 515.“;
d) al comma 6, le parole: “commi 1 e 4“ sono sostituite dalle seguenti: “commi 1 e 1-bis“ e dopo le parole: “entro il 31 luglio di ciascun anno“ sono inserite le seguenti: “I rimborsi di cui al comma 4 sono corrisposti in un’unica soluzione, entro il 31 luglio dell’anno in cui si è svolta la consultazione referendaria“.

2. All’articolo 2, comma 1, della legge 3 giugno 1999, n. 157, dopo le parole: “fondi medesimi“ sono inserite le seguenti: “, ad eccezione degli importi di cui al comma 5-bis dello stesso articolo 1,“.

3. All’articolo 9 della legge 10 dicembre 1993, n. 515, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) il comma 1 è abrogato;
b) al comma 3, le parole: “per l’attribuzione della quota di seggi da assegnare in ragione proporzionale“ sono soppresse.

4. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano a partire dai rimborsi delle spese elettorali sostenute per il rinnovo del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati nelle elezioni dell’aprile 2006.

5. All’onere derivante dall’attuazione del presente articolo, valutato in 1,5 milioni di euro a decorrere dall’anno 2006, si provvede per l’anno 2006, mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 10, comma 5, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2004, n. 307, e per gli anni successivi mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2006-2008, nell’ambito dell’unità previsionale di base di parte corrente “Fondo speciale“ dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze per l’anno 2006, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri. Il Ministro dell’economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio».

BOH?????

Anonimo ha detto...

DOPO QUESTE COSE SERIE, I LETTORI DEL BLOG POTRANNO RITORNARE A CAZZEGGIARE SU COMUNE SUSSENTI AMMATUNA E SEXY GATE?
CON QUALE CORAGGIO?

Anonimo ha detto...

GUARDATE QUESTO VIDEO
E' TROPPO SPACCHIOSO
http://it.youtube.com/watch?v=2JL5UiDJAdw

HeRmEs ha detto...

Vergogna!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

http://it.youtube.com/watch?v=DfiO5ljvOvY

Anonimo ha detto...

mizzicata ..... quanti argomenti difficili.
NO CAZZEGGIO .... NO BLOG

Anonimo ha detto...

a che ora civediamo per attaccare i manifesti questa notte, ci sono gia gli abusivi che li strappano

Anonimo ha detto...

Pozzallo: incendio di cartoni prontamente domato dai vigili del fuoco di Modica
Inserita il 04/04/2008 alle ore 14.58.43 Fonte: Redazione
Questa news è stata letta: 9 volte

I vigili del fuoco del distaccamento di Modica sono dovuti intervenire per un incendio sviluppatosi in Via Marco Polo, a Pozzallo. L'allarme è stato lanciato quando una catasta di cartoni che si trovava nei pressi di un supermercato è andata in fiamme con la preoccupazione che l'incendio potesse espandersi oltre.

Anonimo ha detto...

Pozzallo: incendio di mattoni prontamente dorato dai vigili del cuoco di Modica
Inserita il 04/04/2008 alle ore 14.58.43 Fonte: Cucina casereccia

I vigili del cuoco del distaccamento di Modica sono dovuti intervenire per una doratura di mattoni. L'allarme è stato lanciato quando una catasta di mattoni( dei grandi matti ) ha preso fuoco.

Anonimo ha detto...

STASERA TUTTI AL MAGANUCO PARK CON PEPPE SULSENTI, I CUCCHI A CASA X FAVORE

Anonimo ha detto...

STO BLOG E' MORTO
O MEGLIO ...... L'INTELLIGENZA NON VIVE PIU' NEL BLOG.
PECCATO!!!!
E' STATA PERSA UNA BELLA OCCASIONE PER CREARE UN LUOGO DI INFORMAZIONE ALTERNATIVO.
CARI GIOVANI DI POZZALLO.... INTERNET PER VOI SERVE SOLO PER I SITI DI << PILU >>??
VERGOGNATEVI.
SIETE COSI' PRESSAPOCHISTI E MENEFREGHISTI CHE BASTEREBBE UNA BIRRA PER COMPRARE IL VOSTRO VOTO.
MESI INTERI SPRECATI NON A CRITICARE I POLITICI, MA A SPARLARLI, CON CHIACCHERE, MINCHIATELLE, ACCUSE E DIFESE DEGLI DEL TIFOSO PIU' CRETINO............ sulsenti amministra male .... e l'altro.... a picchì nun talì ammatuna......
E VIA DICENDO.

SIETE GIOVANI, MA GIA' PETTEGOLI COME LA PIU' INCALLITA COMARE.
SIETE DEI BAMBOCCIONI.
ORA CHE E' VENERDI' PENSATE SOLO A CERCARE LA PAGHETTA A BABBO E MAMMA, PER ANDARLA A CONSUMARE NEI PUB. BAMBOCCIONI, CON QUALE CORAGGIO VI PERMETTETE DI CRITICARE GLI ALTRI, CHE ANCHE SE SBAGLIANDO COMUNQUE SI ESPONGONO IN PRIMA PERSONA.

INVERITAS, VORREI TANTO ESSERE CONTRADDETTO, MA CREDO CHE I COMMENTI CHE SEGUIRANNO AL MIO MI DARANNO SOLO RAGIONE.

Anonimo ha detto...

CORREZIONE:
E DIFESE DEGNI DEL TIFOSO PIU' CRETINO

Anonimo ha detto...

INTERESSI DELLA GIOVANTU' POZZALLESE:

EU'
SA STONA A PANZA ALL'ARIA
SUGNU 'NTA NASSA
OH PICCIUE' CCA MA FARI STA SIRA?
C'E' A FESTA RI SUSSENTI O MACANUCU, CCIEMU CA SI MANCIA AGGRATIS?
SI SI, ACCUSSI' TA RRIALUNU PURU ACCENDINU.
SA STONA, CAMINA.
RUMANI CCHI FACIEMU?
A PPUOI SI VIRI, A PPIRORA PINSAMU A STASIRA. SE NNI VA BBONA NI FACIEMU RARI I SODDI PPI 'MPICARI I MANIFESTI.

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

come ti permetti di insultare le persone, ti guardi allo specchio...

inVeritas ha detto...

Il blog è una piazza, non è fatto su inviti ma puo entrare chiunque.
Credo che il confronto serva sempre, anche se ammetto che odio leggere certi commenti.

Anonimo ha detto...

Leggo solo adesso il blog dopo tanti giorni di impegni di lavoro ed apprendo che qualcuno vuole chiarimenti sulla mia posizione politica.Presto detto!Il primo giorno dopo il ballottaggio, come promesso, ho fatto un passo indietro e non ho fatto più politica attiva.Non si può essere sempre pronti per tutte le stagioni politiche,come fanno altri.Ho una concezione della politica ben diversa,io. Il fatto che io sia stato visto nel comitato di Innocenzo Leontini non deve scandalizzare nessuno perchè quando sono stato candidato a sindaco,l'anno scorso,Innocenzo Leontini è stato un mio grande sostenitore assieme ad altri ed io non sono una persona ingrata. Sappiate, inoltre, che nella mia famiglia ognuno ragiona con la propria testa e che le idee politiche non si tramandano in eredità. Io ho le mie idee e mio figlio Ennio ne ha altre, che non condivido leggermente ma che RISPETTO, dico RISPETTO. Mi pare che questa sia democrazia ed a casa mia è così. Con Ennio ci confrontiamo, ci misuriamo, accapigliamo simpaticamente e subito dopo ci stringiamo la mano e ci gustiamo insieme un bel caffè e ci fumiamo una sigaretta sopra.Una cosa però vorrei aggiungere, prima di terminare questo mio chiarimento, ed è questo:Ennio non ha le mie stesse idee politiche ma di me ha molto,ha la schiena dritta, fa politica per servizio e senza secondi fini, ha rispetto degli altri anche se avversari politici,sa ascoltare ed è molto moderato.Di questo vado fiero e spero che continui così nel futuro. Magari non avrà fortuna in politica, come me,ma potrà camminare a testa alta sempre.

Anonimo ha detto...

Grande Luigi...sempre a testa alta, come i veri uomini!

Ipazia ha detto...

Eh Cari miei, la classe non è acqua...
Peccato che ne sia rimasta poca (di classe) in giro...
E per prendere spunto dal personaggio dell'immagine del post:"Signori si nasce e LUI lo naque!"

Buon fine settimana a tutti voi

Anonimo ha detto...

Le idee non si ereditano,le idee si formano leggendo,studiando,continuiamo a scrivere sul blog è il solo modo per confrontarci e crescere ... LUIGI sei il SOLITO GALANTUOMO e pozzallo ha bisogno di te.

Anonimo ha detto...

mi rissunu che il consigliere di sinistra Democratica (MAIOLINO), nel consiglio comunale di ieri ha parlato male della scorsa AMMINISTRAZIONE , e quindi di Ammatuna ( si parlava di piano regolatore). qUESTO CONFERMA CHE ALLE RECENTI AMMINISTRATIVE CHE GLI EX DS HANNO SOSTENUTO AL BALLOTTAGGIO SULSENTI. Tutto questo sempre perchè da quelle parti non si è mai fatta politica la la P MAIUSCOLA MA LA SI E' FATTA SOLO CONTRO UNA PERSONA. Questo no fa altro che confermarmi il perchè l'unica forza della Sinistra AL CONSIGLIO COMUNALE (MAIOLINO) NON HA VOTATO CONTRO IL BILANCIO. La storiella sulle promesse di dare una parte di soldi ai bisognosi è solo fumo negli occhi, usata sopratutto per nascondere l'accordo politico sottobanco tra gli ex DS e Sulsenti.

Anonimo ha detto...

mi rissunu che il consigliere di sinistra Democratica (MAIOLINO), nel consiglio comunale di ieri ha parlato male della scorsa AMMINISTRAZIONE , e quindi di Ammatuna ( si parlava di piano regolatore). qUESTO CONFERMA CHE ALLE RECENTI AMMINISTRATIVE CHE GLI EX DS HANNO SOSTENUTO AL BALLOTTAGGIO SULSENTI. Tutto questo sempre perchè da quelle parti non si è mai fatta politica la la P MAIUSCOLA MA LA SI E' FATTA SOLO CONTRO UNA PERSONA. Questo no fa altro che confermarmi il perchè l'unica forza della Sinistra AL CONSIGLIO COMUNALE (MAIOLINO) NON HA VOTATO CONTRO IL BILANCIO. La storiella sulle promesse di dare una parte di soldi ai bisognosi è solo fumo negli occhi, usata sopratutto per nascondere l'accordo politico sottobanco tra gli ex DS e Sulsenti.

Anonimo ha detto...

ti rissunu mali, vai no patruni tuo roberto e affunna insieme a riddu.

Anonimo ha detto...

luigi, sorvolo sulla sigaretta da buon non fumatore e sai quanto male ti/vi fa, ma nelle ultime due righe gli hai "cucchiato" il futuro politico al povero Ennio!
...e ricordati che la politica non si fa coi sentimenti... forse...

Anonimo ha detto...

IO lo conosco a luigi ed è una perosna seria, anche se non l'ho votato

Anonimo ha detto...

DAL SITO RADIO RTM

Pozzallo: Il Prg argomento dell'ultima seduta di ieri sera al Consiglio Comunale
Inserita il 05/04/2008 alle ore 10.13.57 Fonte: Redazione


A nove giorni dalle elezioni che vedono, tra l’altro, candidato il Sindaco di Pozzallo Sulsenti, nella seduta di venerdi 4 aprile del Consiglio Comunale di Pozzallo si è discusso di Piano Regolatore Generale, per modificare le direttive della delibera consiliare 122/2004 con la quale si sono impartite ai tecnici redattori precise indicazioni per la redazione della revisione di PRG non adottata dal consiglio comunale nel luglio 2004. L’Amministrazione Sulsenti, tramite l’Assessore all’urbanistica Amore, ha comunicato che se il consiglio non delibera le nuove direttive, potrebbe essere commissariato, così come comunicato dall’Assessorato Regionale in una fantomatica telefonata ricevuta dal segretario comunale in persona. Il Capogruppo di maggioranza Pitino è intervenuto per far conoscere al consiglio quali erano le aree del territorio su cui intervenire. Il consigliere Pino Asta ha chiesto che tutta la registrazione della seduta venisse mandata al Procuratore della repubblica di Modica in ordine ai seguenti motivi: Mancanza di competenza da parte dell’assessore Amore a poter discutere di pianificazione e programmazione territoriale in quanto competenza degli eletti e non dei nominati; Insistenza dello stesso Assessore su tutti i membri il consiglio comunale per una immediata votazione dichiarando che “se i consiglieri non si prendevano questa responsabilità potevano tornarsene a casa”; Inesistenza di atti formali attraverso i quali l’Assessorato Regionale comunica possibilità di commissariamenti (solo una telefonata); La ravvicinata distanza tra la votazione consiliare e le prossima tornata elettorale; Parere reso dal segretario comunale nell’ottobre del 2007 nel quale si affermava la perfetta non inadempienza del consiglio comunale in merito al rapporto con i progettisti e la esistenza della delibera 122/04. La seduta è terminata con un nulla di fatto e con la dichiarazione dell’Assessore Amore di denunciare per diffamazione il consigliere Pino Asta per avere esplicitamente relazionato sui cinque punti sopra elencati.

Anonimo ha detto...

scritto dalla moglie

Alessandro Maiolino ha detto...

COMUNICATO STAMPA

Il Consiglio Comunale di ieri sera ci ha visti impegnati su un argomento che ormai è sulla cresta dell’onda da tanti anni a Pozzallo: la revisione del Piano Regolatore Generale. Sulla questione, la Sinistra pozzallese ha condotto diverse battaglie nel passato, per dotare la città di un Piano che rispecchiasse le effettive necessità della comunità e che non stravolgesse gli indirizzi del territorio, così per come erano stati pensati nel Piano Regolatore vigente, che ha impedito speculazioni edilizie di grande rilievo. Per questi motivi, ancora una volta, dobbiamo ritenere opportuno che il Consiglio Comunale dia continuità all’operato della nostra forza politica e delle altre che, insieme al Comitato Cittadino che si costituì all’epoca, hanno portato alla bocciatura del primo progetto di massima presentato dai progettisti dello IUAV di Venezia, chiedendo a questi ultimi di attenersi semplicemente alle direttive primigenie, dettate ai progettisti e palesemente disattese. Nulla più è richiesto, tranne il rispetto di quegli indirizzi, che colpevolmente sono stati male interpretati sia dai progettisti che dal passato Consiglio Comunale, che ha prodotto una delibera, la 122 del dicembre del 2004, che cerca di ovviare al problema ma non lo risolve, innescando una polemica che ha fatto passare ulteriore tempo prezioso. Nel frattempo il Comune ha già sborsato 130.000 euro di acconto per un progetto mai visto e 200.000 euro per i famigerati piani particolareggiati che, secondo il nostre parere, danno privilegi a pochissimi, a svantaggio della comunità. Aggiungo, inoltre, che vista l’importanza del tema, considerato il periodo elettorale che stiamo vivendo, mi sembra più opportuno che di P.R.G. si continui a parlarne dopo le elezioni, per evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione o equivoco che la cosa potrebbe determinare.

In considerazione di quanto sopra descritto, ieri sera mi è sembrato opportuno proporre che dell’argomento si torni a parlare il 16 aprile e che le forze politiche si confrontino serenamente in questi giorni per valutare tutte le possibili soluzioni atte a risolvere questo annoso problema. Entrambe le richieste sono state accolte favorevolmente dal Consiglio, non ci resta che lavorare alacremente per giungere celermente ad una positiva conclusione della vicenda.



Alessandro Maiolino
Consigliere Comunale
Sinistra Democratica

Anonimo ha detto...

lo avete scassato a quel sindachetto di quartiere!!!

inVeritas ha detto...

Squilla il telefono di casa e rispondo:

"Pronto?
E una voce registrata mi dice :
Chiedo scusa per il disturbo, sono Pier Ferdinando Casini."
Assurdo!non aggiungo altro

Anonimo ha detto...

pierferdinando casini ha chiamato anche a casa mia...vergogna!!! ormai non sanno cosa inventare!!!

Anonimo ha detto...

ops anche a casa mia e pure quando cenavo!

Anonimo ha detto...

pino asta in consiglio e' rimasto solo non c'era nemmeno sua moglie, eppure gli avevano preparato la postazione per i giornalisti.
Anche dall'opposizione hanno fortemente CRITICATO il comportamento del consigliere ASTA, che non fa' altro che inviare alla procura tutto quello che si discute in consiglio.
STAVOLTA HA TOCCATO DURO, LA REAZIONE DEI CONSIGLIERI E' STATA ALL'UNANIMITA' DI CONDANNARE IL COMPORTAMENTO DEL GIULLARE, CHE NON HA ARGOMENTI E LUI PROPRIO LUI CON TANTI SCHELETRI NELL'ARMADIO,SI PERMETTE DI MINACCIARE, NEL PANORAMA POLITICO NON SI E' MAI VISTO UN COMPORTAMENTO COSI'SQUALLIDO, MAI UNA PROPOSTA, SOLO DENUNCE.
CREDO CHE LA COSA CHE DOVREBB FARE E' DIMETTERSI ALTRO CHE FARE IL SINDACO FRA 4 ANNI, NESSUN PARTITO LO VORRA', PERCHE' NON HA UN PROGRAMMA POLITICO, CON LE DENUNCE FALSE ED INVENTATE, NON SI VA' AVANTI, E POI SE ERA IN RAGIONE NON DOVEVA ABBANDONARE L'AULA, PERCHE' APPENA LO TOCCANO SUL PASSATO LUI SCAPPA DALL'AULA......
STAI A CASA CON TUA MOGLIE CHE FAI PIU' FIGURA

SgtElectric ha detto...

anche a me ha chiamato il Ferdy ...sarà uno scherzo di quelcuno che non sa come passare il tempo.

Porpessa ha detto...

Quoto appieno le parole di Ipazia, Luigi Ammatuna e' un signore e galantuomo... sia in periodo di elezioni che in tempi normali di quotidianita'.

Grande Luigi Ammatuna, hai il rispetto di tutta Pozzallo!

Anonimo ha detto...

Allora perchè ha vinto Sulsenti un anno fa e non il buon caro Luigi?

- I pozzallesi sono ignoranti!

- Sulsenti si è comprato i voti!

-I suoi fedeli consiglieri l'hanno tradito!

Scegliete voi la vostra opzione preferita.

Unknown ha detto...

..come non essere felice per le parole di apprezzamento nei confronti di Luigi.
Questo dimostra che,come lui mi insegna, si può e si può perdere, ma non si svendono dignità e coerenza.. Solo questo mi sento di rispondere al meravigliato amico sorpreso dalla diversità di pensiero politico tra me e mio padre. Niente di più bello, dal mio punto di vista, che poter trarre spunto da un uomo come Luigi. Poi, della mia storia politica futura poco importa...NON IMPORTA IL DESTINO DI QUALE LEADER O DI QUALE PARTITO,PENSIAMO A RIMBOCCARCI LE MANICHE E COSTRUIAMO QUALCOSA DI NUOVO

Anonimo ha detto...

Questa sera ore 20 p.zza Rimembranza comizio di apertura del Partito Democratico: parleranno Ennio Ammatuna, segretario cittadino del PD e Roberto Ammatuna, candidato all'ARS nella lista PD

Porpessa ha detto...

Ennio verrò a vederti e ascoltarti.

Anonimo ha detto...

Forza segretario che si può fare!!!

Anonimo ha detto...

Questa sera alle ore 20:45 ci sarà il comizio elettorale della Sinistra l'Arcobaleno.
Introdurranno Roberto Meloni e Paolo Colombo, della segreteria cittadina di Sinistra Democratica.
Interverranno Gianni Battaglia (candidato alla camera dei deputati) ed Enzo Cilia (candidato regionale nella lista Rita Borsellino- la Sinistra l'Arcobaleno), a sostegno di Anna Finocchiaro presidente.
Inviatiamo i cittadini ad essere presenti, per ascoltare non solo le parole dei "soliti noti" ma anche (e finalmente) le parole di ragazzi che si stanno battendo in maniera del tutto gratuita.

Anonimo ha detto...

pozzallo, ti meriti sulsenti. Quando potevi scegliere hai scelto male. E' inutile dire che Luigi è un signore se poi non lo votate. Vergognatevi tutti, siamo tutti responsabili. E' proprio vero che l'ignoranza è peggio della malaria.
Mi piacciono i ragazzi che si imepegnano, le facce nuove e innovative. Il futuro è vostro, gestitelo bene!

Anonimo ha detto...

Ennio mi dispiace , tutto pensavo tranne vederti sul palco con quello.
Per carità rispetto la tua scelta ma svestiti anche tu di quell'aura di giovane sognatore etc non ci credo più , non diventare un altro gianni.

in bocca al lupo per stasera.

Anonimo ha detto...

COMUNICATO STAMPA



Mi sento di dissentire su quanto uscito oggi sulla Gazzetta del Sud e su altri organi d’informazione, in merito alla nostra posizione sulla revisione del P.R.G. di Pozzallo. L’articolo ha lasciato intendere che in maniera ufficiosa, la Sinistra l’Arcobaleno intendesse appoggiare la proposta deliberativa così come scritta dall’amministrazione Sulsenti, di comune accordo con Forza Italia e UDC. In realtà, la nostra posizione è molto chiara ed è stata espressa dal sottoscritto in aula consiliare:

1) l’argomento P.R.G. va trattato dopo le elezioni, vista l’importanza dell’argomento e la facilità con la quale si presta ad essere strumentalizzato.

2) riteniamo opportuno che il Consiglio Comunale dia continuità all’operato della nostra forza politica che, insieme al Comitato Cittadino che si costituì anni fa, hanno portato alla bocciatura del primo progetto di massima presentato dai progettisti dello IUAV di Venezia, chiedendo a questi ultimi di attenersi semplicemente alle direttive primigenie, dettate loro dal Consiglio Comunale e palesemente disattese. Nulla più è richiesto, tranne il rispetto di quegli indirizzi, che colpevolmente sono stati male interpretati sia dai progettisti che dal passato Consiglio Comunale, che ha prodotto una delibera, la 122 del dicembre del 2004, che cerca di ovviare al problema ma non lo risolve, innescando una polemica che ha fatto passare ulteriore tempo prezioso. Nel frattempo il Comune ha già sborsato 130.000 euro di acconto per un progetto mai visto e 200.000 euro per i famigerati piani particolareggiati che, secondo il nostro parere, danno privilegi a pochissimi, a svantaggio della comunità, dando vita ad un meccanismo pericoloso per la libertà delle scelte di un’amministrazione.

3) Il confronto tra le forze politiche deve avvenire nel più breve tempo possibile perché Pozzallo non può più aspettare, l’adozione del P.R.G. è dettata dalle esigenze di sviluppo impellenti, dalle grandi opportunità che ne conseguono e dalla necessità di impedire speculazioni edilizie che in un regime di mancanza di regole possono svilupparsi.

Tutto questo è stato ampiamente descritto nel comunicato stampa diramato ieri, del quale purtroppo, gli organi d’informazione non hanno tenuto conto.



Alessandro Maiolino

Consigliere Comunale

Sinistra Democratica

Anonimo ha detto...

ciao da carloforte

Anonimo ha detto...

kè è npaisi?

Ipazia ha detto...

Anonimo delle 16:31, parla per te eh!! :-))
Io ho votato per Luigi e non solo al ballottaggio...
Ho la coscienza a posto io sia nella scelta della persona che avrei voluto che mi rappresentasse sia nel dichiararlo qui non essendo una menzogna...
Mi spiace ma non faccio parte della categoria di persone che ora negano di aver votato per Peppe Sulsenti, del quale non ho nulla contro, ma dico senza problemi che non mi sentivo, nè mi sento tutt'ora rappresentato da Lui e dell'MPA
Ovviamente il tutto detto con un sorriso, come sempre :-))

Ipazia ha detto...

P.S.
Forse verrò anch'io a vederti e ascoltarti Parusia
:-)