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mercoledì 27 giugno 2007

Per quest'anno non cambiare, stessa spiaggia....

Le nostre preoccupazioni sono state ascoltate:

1)Alla notte la musica non si stopperà all'una ma continuerà (anche se con diminuzione dei decibel) fino al massimo alle tre.
2)La spiaggia del lungomare pietrenere è stata ripulita dalle sterpaglie con un trattore
3)Sono state rese funzionanti le docce
4)Si sta provvedendo a ri-sistemare e a rendere più sicuri i gazebo
5)Sono state ripristinate le passerelle che collegano il lungomare con la battigia
6)Si sta cercando una soluzione per l'emergenza cani randagi

Insomma l'amministrazione si sta muovendo e questo non può essere altro che un segno positivo che come promesso il blog evidenzia.
Molto si sta facendo,molto si dovrà ancora fare.

Solo un appello : C'è un rumor in giro , si parla che si vuole rendere le docce a pagamento (50 cent un gettone).
Questo sarebbe un errore gravissimo.

41 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti,
vedo che le nostre lamentele sono state accolte e a quanto pare l'amministrazione sta lavorando bene!
per quanto riguarda le docce a pagamento in spiaggia secondo me è una cosa giusta, in primo luogo perchè siamo vandali e non abbiamo l'accortezza almeno di chiudere le fontane quando finiamo di usarle, con la conseguenza di uno spreco abnorme di acqua, in secondo luogo perchè in tutti i paesi di mare i servizi sono a pagamento, vedi catania con i lidi, con questo non dico che dobbiamo privatizzare le spiagge, ma questa proposta porterebbe portare ad una migliore qualità del servizio e di conseguenza all'entrata di soldini nelle casse comunali che servirebbero a creare altre strutture o migliorare i servizi già esistenti.
Se proprio poi ci lamentiamo, non sarebbe male lasciarne qualcuna libera.

Anonimo ha detto...

ma vi chiedete come mai ci sono paesi che hanno un gettito enorme dato dal turismo?
ciò è anche dovuto ai servizi che offrono che sono spesso a pagamento!
e se avete l'urgenza di andare in toilette, che fate non andate x non spendere 0.50cent?
queste sono semplicemente tattiche ad ok che incrementato di parecchio le entrate!

Anonimo ha detto...

Non capisco cosa stia facendo l'amministrazione di così lodevole? Da sempre ci sono le docce gratis, già funzionanti a maggio e con Sulsenti forse le metteranno a pagamento! Che vergogna.
Da sempre le passerelle ci sono state e da sempre la spiaggia veniva pulita prima dell'estate! Dov'è la novità?
E dovremmo pure ringraziarli??? Di cosa? E' il minino che poteva fare e l'ha fatto pure in ritardo.
Reggere il confronto con la passata amministrazione non sarà facile, e non è certo con una doccia che risolveranno i problemi.
E poi sarebbero le docce a pagamento i servizi? MA FINIAMOLA PER FAVORE!! Ma questi consigli a Sulsenti chi glieli dà, LOMBARDO????? Fate i servizi seri, se siete in grado, a prendere quei pochi che ci sono e a tassarli siamo tutti bravi!

Anonimo ha detto...

a pozzallo sembriamo nel paese dei balocchi!
ma noi tutti x ottenere i servizi non paghiamo le tasse?
e allora perchè dobbiamo dare tutto gratis e poi pure ci lamentiamo che i servizi sono scadenti?
se vogliamo qualitativamente servizi migliori bisogna pagare, anche con una piccola quota!

Dancer ha detto...

All'anonimo delle 9:33, come se già non paghiamo abbastanza tasse.
Guarda la busta paga tua o di tuo padre.
Se provi a confrontarle con qualche tuo amico non di pozzallo vedrai la differenza di tasse che c'è.
Per non parlare dell'ICI e dell'acqua.
Pozzallo mi risulta essere uno dei paesi della provincia più cari che ci sia in termini di tasse.
Quindi lasciamo le spiagge gratis e libere ai cittadini che forse è meglio.
Non credo che il problema delle casse comunali possa dipendere dai 50 centesimi di doccia, anche perchè io per primo andrei a lavarmi i piedi in campagna piuttosto che dare 50 centesimi al comune per un servizio oltretutto non al 100%.
Magari qualche altra persona andrebbe a lavarsi i piedi nella vicina fontana che c'è da padre pio.
Quindi sti turisti che pagano dove sono?

Grazie e ciao!

Anonimo ha detto...

Non è l'acqua delle docce che si deve pagare! Se finora non si è mai pagata perchè lo si dovrebbe fare adesso.
I "servizi" sono altra cosa.
Adesso pagheremo anche l'ingresso in spiaggia, solo perchè a Catania lo fanno?
I servizi devono essere coordinati con i privati. Dolce stil novo domenica ;Thè con granita: 50 minuti di attesa, comanda persa, altri 30 minuti, e MI HANNO FATTO PAGARE IL "SERVIZIO"!!! Questo deve controllare l'amministrazione: concertare con i privati che i (loro) servizi siano proporzionati al prezzo, non fare pagare le docce, che nessuno userebbe più avendo le case a pochi passi dal mare!

SgtElectric ha detto...

E' anche vero che se ci fosse un minimo di cultura e rispetto civico il problema delle docce a pagamento nemmeno si porrebbe.

Anonimo ha detto...

ma il problema delle docce non è per i pozzallesi, ma x i turisti.
è normalissimo che noi non andiamo a pagare 0.50cent, ma andiamo a lavarli a casa!
e poi non abbiamo parlato di spiagge a pagamento, perchè è un bene demaniale e non sarebbe x niente il caso privatizzarlo, ma si parla di servizi come docce, toilette ecc.
e poi non mi dite che siamo tutti civili, quando a due giorni dalla messa in opera delle docce erano già rotte! che schifo è questo, bisogna pure moderarsi..e poi parliamo di paese turistico..
il problema dei bar non dipende dall'amministrazione, dipende solo ed esclusivamente dai gestori dei locali, che pensano solo a farsi soldi e non a curare la qualità.

Anonimo ha detto...

ciao a tutti, volevo dire la mia sulle spiaggie. per me aver pulito le spiaggie o sistemato le docce non è una prova di grande capacità di una amministrazione (in questo caso quella di Sulsenti) ma neanche dobbiamo per forza criticarlo ad ogni costo, forse perchè magari eravamo degli elettori di Pediliggieri o Ammatuna L. Per me la faccenda è più semplice. In questo momento L'amministrazione di Sulsenti non ha fatto altro che continuare quei servizi che (come ricordava qualcuno nei post precedenti) già faceva l'amministrazione Ammatuna R. e questo è un servizio che non promuove o boccia un 'amministraz ma semplicemente è un servizio utile per i pozzallesi e per i turisti che comunque andava fatto. ora devo andare ci sentiamo dopo per il discorso docce a pagamento. un amico di destra

Anonimo ha detto...

Docce a pagamento?
Il modo migliore per spostare tutti i turisti al Maganuco o al Primo Scivolo, con buona pace di tutti i bar sul lungomare.

Anonimo ha detto...

caro dancer,
in questo caso la busta paga e l'ici non c'entrano!
avevo solo detto che dietro un servizio è normale che ci sia un corrispettivo da pagare tramite la tassa. non sono cose dell'altro mondo, sono leggi di mercato!
rapportato al turismo si trasforma in: "il comune da il servizio, si paga una piccola quota x mantenere lo stesso!"
non perchè dobbiamo caricare il turista di spese,ma x una migliore qualità, in quanto spesso magari il comune non avendo una determinata cifra a disposizione tralascia e di conseguenza i servizi diventano scadenti!

Anonimo ha detto...

e cosa ti offre il maganuco o il primo scivolo? quando non c'è nemmeno un bar x andarsi a prendere una granita!

Anonimo ha detto...

non pago la doccia!
Chiedilo ai gestori se sono d'accordo con le docce a pagamento? Vedi che ti rispondono!

Giudice Dreed ha detto...

Non solo sono daccordo con il pagamento ma vi dirò di più io inserirei anche un tempo max per lavarsi. Perchè non è concepibile che ci sono persone che si fanno lo shampoo si lavano i giochini dei figli le sdraio etc manca solo che si lavino la macchina e poi .........
Quando si avrà l'intelligenza per capire come gestire i beni e i servizi pubblici allora si potranno avere gratis se non ti rendi conto del valore del servizio allora lo devi pagare..

Anonimo ha detto...

il buon senso non si insegna con 50 centesimi

Anonimo ha detto...

Ritengo che le docce debbano rimanere libere come sono ora, visto lo spreco d'acqua che molti bagnanti creano, si potrebbero mettere dei rubinetti a molla.

Anonimo ha detto...

cosa cambia con i rubinetti a molla?

Anonimo ha detto...

Non so se avete dei bambini.
Avete visto in che condizioni sono i giochi per bambini, sia al bambinopoli che da San Pio?
Molti sono rotti, e pericolosi per i bimbi che dovrebbero giocarci, poi in piazza San Pio c'è una promiscuità eccessiva tra giochi, strada, cani (con relativi escrementi), servirebbe una recinzione che limitasse l'area, e della pavimetazione come quella della pista ciclabile sotto i giochi, per non farli sporcare quando vi si gioca.
salute

Gianni Scala ha detto...

L'argomento delle docce a pagamento andrebbe quanto meno verificato. Io direi che, per restare in tema, non bisogna "bagnarsi" prima di piovere.
Credo sia giusto fare chiarezza. Nel canone che l'utente paga per l'acqua, non è compresa solo l'acqua che ci arriva a casa, ma anche tutta l'acqua delle fontane pubbliche, ecc... Pertanto, anche l'acqua delle famose docce viene in qualche modo "pagata" dall'utente. Magari non ce ne rendiamo conto perchè non usiamo il gettone, ma una parte dei ricavi che riceve il comune coprono anche le docce e le spese di gestione delle gestione.
Dissento dalle docce a pagamento, perchè equivarrebbe a pagare due volte lo stesso servizio!
Preferisco che il costo venga distribuito equamente su tutti i cittadini (come di fatto avviene ora) piuttosto che farne carico solo ad alcuni. So che è una scelta troppo "democratica" e poco "liberale", ma non a caso io tando a sinistra e l'amministrazione tende a destra!
PS. Le "leggi di mercato" valgono per l'economia. Un comune non può sottostare a queste regole, se no non ci sarebbero sussidi o servizi, e il modello stesso di "ente pubblico" verrebbe meno.
E' Economia "Pubblica", non Economia Aziendale, dato che ogni istituzione tende al pareggio e non all'utile!

Giudice Dreed ha detto...

vero il buon senso non si insegna con 0.50 cent però visto ke le persone diventano più sensibili quando gli tocchi il portafogli qualke risultato potresti ottenerlo

Jake ha detto...

E con sti famigerati 50 cents siamo convinti che qualche solito vandalo di paese non si faccia giustizia da sè???è possibile...ma non scontato. Il problema come diceva qualcun'altro è di senso civivo, di responsabilità. Certo sarebbe un pò fastidioso per noi di pozzallo doversi trovare il mezzo euro in tasca sempre...se vuoi farti la doccia o comunque darti una semplice rinfrescata. Io non ho capito se con i 50 cents si cerca maggior rispetto nell'uso dell'acqua o si cerca di far respirare le casse pubbliche. Meglio pensare al primo appoggiando il pensiero dell'ultimo post che ho letto, ma ovviamente, per me, rimane un problema di cultura di difficile risoluzione. scuasatemi ma, volevo porvi un dubbio al quale da un pò di tempo penso...ma noi pozzallesi come vediamo pozzallo nel futuro?meta turistica vera e propria o una semplice e desiderabile "oasi di relax"? è importante capire la direzione da intraprendere per effettuare le scelte giuste, anche per quanto riguarda una decisione come le docce se a pagamento o no.

ps : far pagare le docce mi sembra non centri niente con l'Economia Aziendale. Gli enti pubblici hanno determinate podestà entro le quali possono muoversi autonomamente se non mi sbaglio. Dire che tendono al pareggio è poco esaustivo...diciamo che possono operare in perdita fin quando gli obiettivi sono di equità e di redistribuzione del reddito.

Anonimo ha detto...

Io vorrei vedere se tutti quelli che sono FAVOREVOLI alla doccia a pagamento se , recandosi al mare, poi sarebbero disposti a pagare 50 cent. per lavarsi i piedi (25 cent a piede). SMETTETELA DI FARE I GRADASSI E RAGIONATE CON CRITERIO!
i SERVIZI, se servizi sono, devo essere accessibili a tutti: io personalmente scendo al mare 4 volte al giorno, ci vorrebbero 2 euro al giorno per lavarmi i piedi, moltiplicati per 2 mesi di stagione (luglio e agosto) fanno un totale di 120 euro per tutta l'estate...se andiamo tutta la famiglia (5 persone), diventano 120*5= €600!!!!! FINIAMOLA DI ESSERE RIDICOLI! anche se ci piacerebbe lasciarlo credere NON SIAMO A RICCIONE! NON ABBIAMO I SERVIZI DI RIMINI! i turisti vengono per il mare, e le docce sono un servizio essenziale.
se l'amministrazione ha bisogno di soldi che si INGEGNI invece di uscire fuori dal cilindro proposte inaccettabili e discriminatorie ... non tutti possono permettersi di spendere 120 euro in due mesi a persona per sciacquarsi dall'acqua salata....

Giudice Dreed ha detto...

per ultima vergogna mai nick fu più appropriato perchè il tuo post non sta nè in cielo nè in terra è naturale che la proposta sia palesemente una provocazione per far capire in modo elegante quanto i pozzallesi siano gente senza RERA si dice dalle Ns parti.
Perchè la storia ci insegna ke dove non c'è cultura ed educazione non c'è futuro.
Quindi non ti perdere in conti sterili ed in considerazioni che mah.......

prufissuri ha detto...

A me sono piaciuti i commenti di Dancer e Gianni.
Capisco che i 50 cent serviranno per colpire le tasche dei turisti ma non dimentichiamo che anche noi andiamo a mare!!
Quando vedo tutti quei lidi a catania mi viene la tristezza...
Coloro che vogliono i servizi pagheranno quei pochi lidi che ci sono da noi in spiaggia che , se non lo sapete, hanno la doccia e il bagno.
Chi dopo una giornata a mare deve lavarsi i piedi per non prendere "cuoppi" ra mamma allora è assurdo che debba pagare...Basta tasse!

Anonimo ha detto...

La proposta dei 50 cents l'ha fatta Cettina Carpenzano.Conoscendo bene i pozzallesi ha pensato bene di tassare le docce per spostare tutti verso il primo scivolo.
Si profila conflitto d'interessi anche per l'ultima ruota del carro.
Pane e Acqua.

Anonimo ha detto...

..ecco infatti...
proporrei di aggiungere accanto alle docce, delle semplici fontane "lavapiedi"... in effetti a NOI pozzallesi quello che serve è una sciacquata alle ciabatte, poi la doccia la si fa a casa...
Non dimentichiamoci dei soliti maleducati che portano shampo e docciaschiuma e le privatizzano (vedi camperisti e campeggiatori)... si eviterebbero anche delle file immense per chi nella doccia vorrebbe solamente sciacquare i piedi...
Docce a gettone (prezzo modico)
Fontane sciacquapiedi gratis.
A me sembra una buona idea, tutto sommato realizabile con un piccolo investimento, ditemi voi che ve ne pare...

Anonimo ha detto...

Carissimo Sintaco e carissimi assessori, mi sa che il calto di questi giorni vi ha dato alla testa.
Fatevi una toccia fretta prima di sparare m.......e.

Anonimo ha detto...

smettetela di dire sciocchezze!
e brava la carpenzano,è meno stupida di quanto pensassi...certo che succederà che la gente si sposta al primo scivolo, DOVE SICURAMENTE LE DOCCE SARANNO GRATIS!!! anche se non penso che la gratuità o meno delle docce possa influire sulla scelta della spiaggia, piuttosto penso che pur di non uscire i 50 cent la gente si sciacquerà i piedi con le bottiglie dell'acqua riempite di acqua salata (come si faceva una volta), non penso assolutamente che funzioneranno, E NON DIMENTICHIAMO CHE OCCORRERANNO SOLDI PER RENDERLE fruibili A PAGAMENTO E PER MANTENERLE in uso, CI VORRà QUALCUNO CHE VA A RISCUOTERE I SOLDI ECCECC...pertanto la realizzazione e la manutenzione sarà fatta con i nostri soldi e noi I PIEDI LI andremo A LAVARE A CASA NOSTRA!

Anonimo ha detto...

I POLITICI NON FANNO MAI NULLA PER CASO......
SICURAMENTE FACENDO PAGARE IL SALASSO, GARANTIRANNO QUALCHE MANCIATA DI EURO A PERSONE CHE SI SONO...SPESI....IN CAMPAGNA ELETTORALE..

Dancer ha detto...

A parte il fatto che noi non siamo Rimini o Riccione appoggio quanto detto dall'amico gianni.
Noi la bolletta dell'acqua già la paghiamo, non mi sembra giusto pagare le tasse due volte.
Poi scusate pago 50 centesimi per una doccia rotta?

Grazie e ciao!!

Dancer ha detto...

Invece vorrei sapere come si sta cercando di risolvere il problema dei parcheggi a pozzallo.
Ai tempi di Ammatuna R. si parcheggiava sopra i marciapiedi ed ogni anno in estate il problema era sempre lo stesso.
Spero solo che questo sindaco possa capire che il problema dei parcheggi è strutturale ( non c'è ne )non logistico.
I parcheggi devono essere creati.
Ho apprezzato il lavoro di Amamtuna di rendere la città più transitabile, ma se si faceva qualche rotatoria in meno e magari qualche parcheggio in più in estate non avremmo avuto i soliti problemi che ci sono sempre.

Grazie e Ciao!!

Anonimo ha detto...

caro dancer,
infatti si presume che le docce debbano essere sistemate.
e poi mi pare corretta l'idea di linguasonagli, in cui dice di lasciare libere delle semplici fontane lavapiedi..x il resto docce a pagamento!
così evitiamo di fare 3 ore di fila ogni volta!

Unknown ha detto...

Bene, vedo che si torna a parlare dei problemi della nostra città.
Caro Giudice Dreed, ti stimo tantissimo, sono molte volte stato d'accordo le idee espresse nei tuoi commenti, ma adesso mi tocca dissentire.
Servizio a pagamento si, servizio a pagamento no. Questo il tema, credo molto pertinente, che è emerso nella discussione di oggi.
Naturalmente io non sono d'accordo. Il servizio deve essere necessariamente gratuito. Sia per i Pozzallessi che per i turisti. In fondo, se fate un'attenta analisi, se parlate con la gente che viene da fuori, la scelta Pozzallo per la vacanze, ha diversi motivi. Il principale è la bellezza della costa, delle acque pulite. Ma motivazione portante è la gratuità dei servizi e i prezzi non altissimi dei nostri esercenti(tranne qualcuno che ne approfitta e che quindi merita di avere il locale vuoto).
Non paragonate Rimini a Pozzallo, come è stato fatto in passato, mai sbaglio più grande; troppe differenze, dalle spiagge ai costi.
Provate a prendere un caffè da quelle parti, qui con lo stesso prezzo puoi gustarne 3 e per giunta buoni.
E' il sitema che è diverso. L'economia delle località turiste più rinomate gira esclusivamente attorno al turismo. Più dell'80% della popolazione riminese trova impiego nelle strutture adibite a farne la meta turistica per eccellenza, sia estiva che invernale: discoteche, attrazioni turistiche, stabilimenti balneari, alberghi stipati ovunque, frutto di anni di piani regolatori ben studiati, fatti proprio per le esigenze di un paese del genere.
Qui ancora non siamo a questi livelli e forse non lo saremo mai, perchè qui manca la cultura. Potremo far pagare le doccie,certo; ma prima di arrivare a tanto, molte cose negli anni devono essere fatte.
Far pagare i servizi in situazioni come quelle odierne sarebbe frutto di una politica non innovativa(che non ha le premesse, il background adatto quindi) e di disparità.
L'analisi di "ultima vergogna" non è poi così lontana dalla realtà. Con le stesse cifre, a settembre, vado a Santorini e sto sei giorni.
Converrete con me che sia una situazione paradossale. Stare a casa mia, pagando già nelle tasse tutti i servizi di cui usufruirò, andare a mare e ripagare le doccie(come faceva notare Gianni) non credo sia corretto.
Fra un pò dovremo anche stare attenti all'aria che respiriamo, se già non è inclusa nei prospetti delle tasse.
Poi spiagatemi come si fa a colpire le tasche dei turisti(cosa erratissima) e non quelle dei pozzallesi. Facciamo dei permessi di soggiorno speciali, peraltro tipico nel ragionamento MPA?
O magari mettiamo nelle doccie il rilevatore di impronte digitali. Pigi con l'indice e se ti riconosce il tuo essere pozzallese, automaticamente esce l'acqua, se sei "straniero" una delicata e sensuale voce femminile ti dice di introdurre la moneta nell'apposita fessura.
Voglio credere sia tutta una bufala, anche se ho i miei dubbi a riguardo....
Pace e bene

PS 1: la cultura e l'educazione non sono impartibili a pagamento; vendono i diplomi, le lauree, le patenti, ma non l'educazione e la cultura.
PS 2: All'anonomo delle 10:01, il problema bar non riguarda l'amministrazione. Riguarda tutti. C'è un "tetto", una soglia oltre la quale il prezzo di ciò che è venduto non può andare. 6 anni fa in pieno boom estivo, quando Pozzallo raccoglieva consensi ovunque, un locale fece pagare a dei miei amici di Genova(che per antonomasia sono taccagni, quindi si infuriarono) 4 euro una lattina di thè. Andammo dall'amministrazione che telefonò alla Finanza. Il locale fu chiuso per un mese, si fecero controlli ovunque e la situazione si normalizzò. Denunciate queste cose, esigete sempre lo scontrino; so che mi inimicherò qualche gestore, ma si cambia anche da queste piccole cose.....

Anonimo ha detto...

ho la netta sensazione che la maggior parte delle persone che scrivono sul blog, specie stamattina, abbiano preso il classico colpo di calore. Non fanno altro che dire una serie di inesattezze e quasi addebitano all'amministrazione sulsenti il fatto che ci siano stati 45 gradi a pozzallo durante questi giorni. Bisogna creare ed avere una coscienza civica, all'indomani della sistemazione delle doccie a mare i braccetti erano stati tutti divelti e questa la chiamate civiltà. Il turismo di pozzallo creato in questi anni e quello" del casino". Musica a gogo- birra a litri, urinatoi ovunque e se qualcuno mette regole è un dittatore o amico di fuorilegge. La sensazione è che nel caos qualcuno ci sguazza e ci guadagna. Noi siamo la Rimini del sud? no, noi siamo solo sud anzi profondo sud ed è l'unica cosa di cui possiamo vantarci.

Anonimo ha detto...

riceviamo e pubblichiamo dall'ufficio stampa dell'Mpa di Pozzallo:
Comunicato stampa Mpa - sezione di Pozzallo

L’assessore Vincenzo Ruta anticipa i temi sulla viabilità nella città rivierasca di Pozzallo.

Cosa accadrà alle principali vie di traffico dove si congestiona maggiormente il traffico?
“In via sperimentale, attueremo, per alcune delle vie cittadine di Pozzallo, un riordino stradale che partirà appena saranno installate alcune segnaletiche atte allo smaltimento di traffico ingolfante in alcune delle maggiori arterie stradali della nostra città e, comunque, garantisco che il progetto partirà in tempi brevi”.
Quali vie saranno interessate da questo cambiamento e con quale formula?
“La Via Garibaldi sarà intermente a senso unico. Chi salirà dalla via Nino Bixio, dovrà continuare dritto e non svoltare più a destra, in prossimità della via Garibaldi. Questo ci aiuterà anche a creare delle isole per il parcheggio che, in tutta la zona della Chiesa Madre, purtroppo, non è che ve ne siano tantissime…”.
Altri provvedimenti?
“Via Verdi, via Solferino, via della Repubblica, tutte queste vie saranno, chi per un senso chi per un altro, a “senso unico”. Via Bellini, via Orsini e via Dante avranno il cambio del “senso unico” in modo tale da non decongestionare il traffico, aiutando gli automobilisti a non imbottigliarsi nei meandri del traffico cittadino”
Il tutto perchè…
“Il tutto perché ci siamo accorti che una città come Pozzallo ha bisogno di idee innovative in tema di traffico e perché non ci possiamo permettere ancora di vedere file di macchine incolonnate quando, con alcuni progetti apportati alla viabilità, si possono trovare delle soluzioni atte allo migliore vivibilità della nostra città”.

Anonimo ha detto...

Signori carissimi mi permetto di dire che a Pozzallo non esiste e non è mai esistito un problema parcheggi! Se andate una qualsiasi giornata d'estate, anche tra le più affollate, noterete che tutti vogliono parcheggiare nello stesso luogo dove intendono permanere per farsi una passeggiata. Se ad esempio guardimo il lungomare pietrenere si può notare che nella strada che lo costeggia, pur essendoci addirittura il divieto di fermata, è piena di auto e molte altre attendono nei dintorni nella speranza che qualcuno vada via; parimenti se nello stesso istante vi fate quattro passe ed andate lungo le strate parallele al lungomare noterete come sia possibile non solo parcheggiare diverse automobili ma addirittura interi autotreni con relativi rimorchi. Il problema a mio avviso e' puramente "civico"! Per risolverlo non e' necessario creare parcheggi perchè ognuno vuole parcheggiare il piu' vicino possibile alla meta preferita ma "educare" le persone a gestire con criterio il proprio paese nell'interesse di tutti. Mi capita spesso di assistere a scene del tipo: - quello ha parcheggiato nel divieto di sosta vicino a alla statua di Padre Pio; Siccome io non voglio passare per fesso in quanto non viene multato, allora anch'io parcheggio in quel posto-
Non so se condividete questa analisi ma credo che diverse persone che leggeranno questo post condivideranno alcune considerazioni.
Pace a Tutti e Lunga Vita

Giudice Dreed ha detto...

Si parla di cultura senso civico educazione bene iniziamo concretamente ad insegnare queste cose alle persone ke con i loro atta vandalici continuano a deturpare la Ns cittadina mi direte come??
Bella domanda .Ma io ve ne faccio un'altra quanti di voi hanno comprato alla scuola media il libro di educazione civica? E quanta ore di educazione civica viene fatta nelle scuole???....
Beh allora non ci lamentiamo che non si può fare politica non c'è cultura non c'è educazione......
vedete secondo me dobbiamo partire dalla base ed educare
fatemi sapere cosa ne pensate

Unknown ha detto...

Come non si può essere d'accordo dreed, era la mia provocazione.
Pochi anni fa partì a livello nazionale una serie di incontri sulla sicurezza stradale nelle scuole; la conseguenza fu la legge che obbliga ad avere un patentino anche per chi guida i ciclomotori.
Da sempre sono assertore della promozione della legalità, della solidarietà, della tolleranza, dell'educazione alla cosa pubblica nelle scuole. Educatori, insegnanti, associazioni dovrebbero muoversi di più in questo senso. Per questo prima dicevo che non bastano 50 cent. per rendere un cittadino civile. Il problema sta a monte. Bisogna educare i bambini(credo anche molti adulti) fin dalle scuole materne. Se a Parigi, Zurigo, Amburgo, Pechino o Tokyo butti anche una cicca di sigaretta, interviene la polizia e ti multa. Un tempo multavano francesi, svizzeri, tedeschi. Adesso il livello di civiltà e rispetto in quei paesi si è elevato e le mute(statistiche alla mano) le prendono gli stranieri(italiani su tutti). Questo perchè da noi, storicamente manca un forte senso civico.
Pace e bene

Anonimo ha detto...

andate in questo in questo idirizzo e.....poi raccontate

http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=10c5e46e-256a-11dc-a2e1-0003ba99c53b

Anonimo ha detto...

Salve a tutti ma se tutto lo spreco di acqua per le docce dei bagnanti non viene pagato dagli stessi chi deve pagare il consumo?? il come... bene ossia noi lavoratori ed allora per tutti i lavoratori che pagano le tasse (me per primo!!!)mettiamo queste docce a pagamento e smettiamola nel dire tutto a gratis...
andate in giro per la sicilia e vedete... vai peppe facci pagare le docce ne buttiamo di soldi almeno questi servono!!!!

Anonimo ha detto...

hai ragione, caro anonimo.
l'acqua è preziosa.
basta con gli sprechi.
Chi vuole risparmiare, si porta il secchiello pieno d'acqua di mare e si lava i piedi prima di entrare in macchina.